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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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“Durante i Consigli comunali la maggioranza ha verso di noi un atteggiamento ostile, astioso e, soprattutto, intimidatorio”

“Durante i Consigli comunali la maggioranza ha verso di noi un atteggiamento ostile, astioso e, soprattutto, intimidatorio”

E’ quanto denunciano i consiglieri di opposizione di Taurianova, che annunciano, in segno di protesta, la mancata partecipazione alla conferenza dei capigruppo fissata per oggi

“Durante i Consigli comunali la maggioranza ha verso di noi un atteggiamento ostile, astioso e, soprattutto, intimidatorio”

E’ quanto denunciano i consiglieri di opposizione di Taurianova, che annunciano, in segno di protesta, la mancata partecipazione alla conferenza dei capigruppo fissata per oggi

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Noi sottoscritti Avv. Loredana Pileggi, Dott. Giuseppe Rigoli, Avv. Francesco Leva, Dott. Domenico Zucco e sig. Francesco Sposato, tutti consiglieri comunali di minoranza, sentiamo la necessità di evidenziare e ribadire ai cittadini di Taurianova, che ci onoriamo di rappresentare in seno al Consiglio Comunale, la nostra difficoltà ad adempiere degnamente al mandato elettorale a causa del ripugnante atteggiamento, ostile, astioso e, soprattutto, intimidatorio tenuto durante i Consigli Comunali dai membri della maggioranza amministrativa, ma anche da consigliori vari, semplici accoliti e spasimanti, che di volta in volta siedono nei posti riservati al pubblico.

In primo luogo vogliamo evidenziare l’atteggiamento del Sindaco che, si rammenta, nell’aula consiliare ha i nostri stessi diritti ed i nostri stessi obblighi, ma che, anziché ossequiare ai principi di democrazia e di libertà, si arroga il diritto di interrompere, con prepotenza e dispotismo, ogni dibattito; un Sindaco che interviene senza attendere autorizzazione, un Sindaco che, seduto alla destra del Presidente piuttosto che tra i membri della sua Giunta, ordina, con un imperioso cenno del capo, ai suoi pedissequi consiglieri di maggioranza il rigetto delle proposte provenienti dalla minoranza, e si impone, molto spesso brutalmente, anche nei confronti dello stesso Presidente del Consiglio, sollecitandolo, con aria di sfida, a stroncare sul nascere qualsiasi attività consiliare della minoranza.

Anche il comportamento dei 10 Consiglieri Comunali di Maggioranza non è da meno e non poteva essere diversamente. Infatti, alcuni di loro si ritirano in un assordante silenzio, altri sono addetti alla preparazione di “colpi di scena” che si traducono sempre in inclementi e colossali sconfitte; poi vi sono quelli che intervengono al solo scopo di parlare di social network, di Facebook o di partite di calcio giocate a “Villa Giulia”.

Atteggiamenti, comunque, che mirano ad un solo scopo fantascientifico e illusorio; quello di azzittirci.

Ma ciò che appare più clamoroso è il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale.

Un presidente del Consiglio che permette ai singoli consiglieri di maggioranza di intervenire e dibattere su aspetti personali dei consiglieri di opposizione e che tenta maldestramente di ostacolarci nei nostri interventi tecnici, sempre coadiuvanti e propulsivi e sempre riferiti alle proposte che vengono portate in discussione in Consiglio Comunale.

Un presidente del Consiglio che, oltre ad essere totalmente asservito alle prepotenti manie di protagonismo del primo cittadino, appare, come suol dirsi, sordo, cieco e muto dinanzi ai numerosi atteggiamenti intimidatori ed agli oltraggi provenienti da quella parte di pubblico che segue inesorabilmente ogni seduta di Consiglio, con la stessa scellerata ferocia degli Ultrà durante un derby calcistico e che, più che interessato alle sorti di Taurianova, disturba al solo scopo di provocare, insultare ed ingiuriare chi non è rigorosamente allineato alla maggioranza amministrativa.

Un Presidente del Consiglio, talmente inadatto al ruolo ed alla funzione che ricopre, da dover prendere in seria considerazione l’idea di dimettersi e ritirarsi a vita privata!.

Noi crediamo fermamente nella giustizia, nell’impegno solerte ed attento delle Forze dell’Ordine, nella diligente e prudente sorveglianza della Prefettura di Reggio Calabria e ci auguriamo la democrazia e la libertà tornino a prevalere presto in questa aula Consiliare e nella nostra città; attenderemo con ansia questo momento ma dobbiamo, per coscienza e professionalità, manifestare il nostro impedimento ad adempiere degnamente al mandato elettorale.

Per questi motivi, dichiariamo sin d’ora di non partecipare, in segno di forte protesta, alla conferenza dei capigruppo, fissata per oggi.

Inoltre, comunichiamo di riservarci la decisione di presenziare o meno alla prossima seduta di Consiglio Comunale, in attesa di ottenere dal Presidente del Consiglio Comunale, a cui la presente sarà trasmessa, le opportune rassicurazioni in merito al ripristino del clima di serenità, di rispetto dei ruoli istituzionali e delle persone che dovrebbe contraddistinguere un’assemblea che si riunisce per discutere il presente ma anche il futuro della nostra Città.

In fondo non chiediamo altro che il Presidente del Consiglio svesta gli abiti di gendarme asservito alle demenziali volontà di Romeo e incominci, finalmente, a tenere un atteggiamento super partes nella conduzione dei Consigli Comunali, poiché questo è il suo compito.

I CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA

Avv. Loredana Pileggi

Dott. Giuseppe Rigoli

Avv. Francesco Leva

Dott. Domenico Zucco

Sig. Francesco Sposato