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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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“Diritto di visita in ospedale per i quattro zampe”

“Diritto di visita in ospedale per i quattro zampe”

Aidaa si rivolge al ministro Balduzzi

“Diritto di visita in ospedale per i quattro zampe”

Aidaa si rivolge al ministro Balduzzi

 

 

ROMA – A volte si sente dire che l’Italia è un paese a misura di

animali (e loro proprietari).

Ma dove? L’Italia è un paese dove gli animali sono mal sopportati ovunque e dove

i loro padroni sono assolutamente vessati e sottoposti a limitazioni pesantissime

dei loro diritti.

Sappiamo tutti delle limitazioni al diritto di viaggiare sui mezzi pubblici, in aereo

e treno con al seguito i propri amici animali, sappiamo che i pelosi non sono tollerati

nella maggior parte degli uffici pubblici, delle poste, dei ristoranti, che non sono

amati nemmeno in spiaggia e che spesso viene perfino a loro vietato l’ingresso nelle

aree dove si svolgono le feste popolari.

Ma la situazione più disgustosa la si registra nel 90% degli ospedali pubblici e

privati italiani dove è di fatto impossibile in caso di ricovero passare del tempo

con il proprio cane o con il proprio animale domestico.

In alcuni casi è stato vietano l’ingresso nelle stanze di ricovero anche al cane

guida per i pazienti ciechi.

AIDAA propone al ministro della salute dottor Renato Balduzzi di introdurre una vera

e propria rivoluzione permettendo le visite degli animali domestici (ovviamente in

regola con le vaccinazioni ed a esclusione dei reparti a rischio come la chirurgia

o la rianimazione) ai propri proprietari ricoverati in modo da introdurre di fatto

i benefici della pet-terapy nei confronti dei malati che molto spesso traggono giovamento

spirituale e emotivo dalla presenza anche in ambiti particolare come quello ospedaliero

del proprio amico a quattro zampe.