E’ quanto dichiara Candeloro Imbalzano. “E’ un apprezzamento assai significativo quello che viene dalla riunione romana”

“Dal tavolo Massicci la conferma del nostro buon operato”

E’ quanto dichiara Candeloro Imbalzano. “E’ un apprezzamento assai significativo quello che viene dalla riunione romana”

“Il giudizio positivo espresso dal Tavolo Massicci sull’azione del Presidente Scopelliti nella qualità di Commissario al Piano di rientro dal debito sanitario, è una ulteriore conferma della bontà del lavoro svolto in questi venti mesi per ricondurre i conti di un comparto così delicato nei limiti imposti dai Ministeri competenti, e, nello stesso tempo, per razionalizzare un settore per anni allo sbando, ottenendo un netto miglioramento nella qualità dei servizi resi”.

A dichiararlo è il Presidente della Commissione “Bilancio, Programmazione Economica ed Attività Produttive”, Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente) che aggiunge: “E’ un apprezzamento assai significativo quello che viene dalla riunione romana, pur nella consapevolezza che questi sforzi, talvolta, impongono scelte difficili e coraggiose ma destinate comunque, alla fine, ad essere comprese ed accettate dai cittadini calabresi”.

“Finalmente, la Calabria potrà accedere, a breve all’utilizzo di cospicui fondi per le aree sottosviluppate (Fas) per ripianare debiti pregressi, ottenendo altresì lo sblocco di altre premialità che si andranno ad aggiungere ai 220 milioni di euro già concessi nelle settimane scorse” – sottolinea Candeloro Imbalzano.

Secondo l’esponente politico: “Questo giudizio condensa un’azione sinergica complessiva svolta a tutti i livelli con il supporto sia del Dipartimento Salute che dei manager impegnati nei rispettivi territori. Segno che è possibile fare buona sanità, anche in Calabria, nonostante fisiologiche e strutturali difficoltà, grazie soprattutto alla capacità di rimuovere incrostazioni radicate in un comparto pur ricco di strutture di eccellenza e di professionalità qualificate”.

“Un risultato che – conclude Imbalzano – consentirà di rimodulare alcuni interventi già programmati per venire incontro ai bisogni rappresentati sia dagli amministratori che dai cittadini calabresi, a partire dalla provincia di Reggio”.

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