“Creare un’oasi naturale dei laghi La Vota da congiungere all’oasi del lago artificiale dell’Angitola”
Giu 06, 2014 - redazione
E’ la proposta dell’associazione Mondo libero di Lamezia Terme
“Creare un’oasi naturale dei laghi La Vota da congiungere all’oasi del lago artificiale dell’Angitola”
E’ la proposta dell’associazione Mondo libero di Lamezia Terme
Riceviamo e pubblichiamo:
Il progetto proposto dal Comune di Gizzeria per i Laghi La Vota deve essere rivisto,
avendo cura di individuare le soluzioni tecniche per garantire l’equilibrio dell’intero
ecosistema e recuperando le specie florovivaistiche tipiche dell’importante sito,
creando un’oasi aperta ai visitatori guidati e realizzando attività di recupero
di strutture edilizie esistenti per le attività ludiche e ricettive al di fuori
del suo perimetro.
La proposta della Sezione di Italia Nostra di Lamezia è quella di realizzare l’Oasi
naturale dei Laghi La Vota da congiungere all’Oasi del Lago artificiale dell’Angitola,
unite tra loro dall’unicum rappresentato dalla fascia frangivento del golfo di Lamezia.
Tra l’altro come prescrive il Qtrp “nelle zone umide e lungo le coste devono
essere preservate le caratteristiche sabbiose dei terreni con la conservazione integrale
della fascia predunale e dunale. Per la barriere frangivento, tra cui anche le pinete,
è inibita l’eliminazione o le attività che ne possano mutare il carattere paesaggistico” (art. 11, c.3).
E’ questa la posizione che Mondo Libero fa propria.
Gli interventi elencati impongono seri dubbi sulla qualità dell’iniziativa: un’area
faunistica attrezzata con sentieri da percorrere a cavallo a piedi o in bicicletta
nonché percorsi per canoa, aree pic-nic e wi-fi; un’area prevista e d’intrattenimento
con impianti sportivi all’aperto, un parco per bambini, una cavea per spettacoli,
un segmento commerciale e centri velici e per la pesca, oltre a centri-servizi a
sostegno dell’accoglienza; infine il water-front con la costruzione di una passeggiata,
un’area di servizi e parcheggi. Tutte previsioni che non si conciliano con l’obiettivo
primario della tutela/conservazione dei pregi naturalistici (sia per quanto concerne
la fauna che la flora) dell’importante Sito comunitario che il Quadro territoriale
regionale paesaggistico intende tutelare anche con una norma specifica di divieto
assoluto di edificabilità (300 metri dal confine del demanio marittimo).
E’ su questo che MONDO IBERO,condividendo appieno quanto proposto dalla prima associazione
ambientalista italiana,chiede di concentrare l’attenzione.
Felice Lentidoro, presidente Mondo Libero Lamezia Terme