“Cibo … amico”, a scuola per un corretta alimentazione
Svoltasi presso la scuola materna “Sanà – Don Lonrenzo Milani” di Lamezia Terme, la giornata conclusiva del progetto sanitario di educazione alimentare
DI ANTONIETTA BRUNO
“Cibo … amico”, a scuola per un corretta alimentazione
Svoltasi presso la scuola materna “Sanà – Don Lonrenzo Milani” di Lamezia Terme, la giornata conclusiva del progetto sanitario di educazione alimentare
Di Antonietta Bruno
Si è concluso questa mattina presso la scuola materna “Samà” dell’Istituto comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Lamezia Terme, diretto da Francesco Lanzellotti, il progetto di educazione alimentare “Cibo…amico”, promosso dall’Unità Ospedaliera Pediatria di Comunità dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro diretta da Rossella Anfossi.
Il percorso educativo, realizzato dall’equipe multidisciplinare Marisa Accoti e Cinzia Ranieri psicologhe, Valentina Critelli infermiera pediatrica, Rossella Parente assistente sociale, con il coinvolgimento degli alunni e degli insegnanti referenti Anna Ammirato, Battistina Catizzone, Isabella Costantino, Maria Gigliotti, Concetta Lucia, Maria Mirante, Emanuela Moscarino, Angela Giuseppa Scalise, Maria Teresa Schiavello, Concetta Scriva, Giuseppa Vaccaro, Caterina Vasta, Serafina Zinzi, è durato diverse settimane e ha avuto la finalità di promuovere comportamenti alimentari adeguati per la prevenzione dell’obesità.
Protagonisti del piano educativo, ovviamente, i piccoli alunni della scuola materna che dopo avere imparato i nuovi criteri alimentari, si sono esibiti, in questa giornata conclusiva, in canti, balli e recite. Il tutto sotto la guida e il coordinamento dalle insegnanti Angela Teresa Anania, Giovanna Caruso, Adorata Conte, Rita Giglio e Rita Russo.
Il programma di educazione alimentare articolato in varie fasi e numerosi incontri con il gruppo classe durante i quali si è utilizzata la metodologia basata sul gioco quale momento cardine dell’apprendimento di sani stili di vita, è stato improntato sulle principali regole di una sana e corretta alimentazione quotidiana. Un modo corretto e divertente di imparare a tavola ed apprezzare il buon cibo, che vede necessariamente essere anche sano e nutriente. Basta merendine, si a frutta e verdura, soprattutto se di produzione biologica.
Soddisfazione durante la giornata di festa, è stata espressa dal direttore generale dell’Asp catanzarese Gerardo Mancuso. “E’ importante – ha detto il dirigente – che l’educazione alimentare inizi fin da bambini, i quali, attraverso l’attività a loro più naturale, il gioco appunto, apprendono quali sono le regole per una corretta alimentazione quotidiana per mantenere sani stili di vita e preservare la salute”.
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