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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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“Chi è stato?”, il libro-inchiesta sulla strada Statale 106 Ionica calabrese verrà presentato a Crotone

“Chi è stato?”, il libro-inchiesta sulla strada Statale 106 Ionica calabrese verrà presentato a Crotone

Sabato, alle 17.30

“Chi è stato?”, il libro-inchiesta sulla strada Statale 106 Ionica calabrese verrà presentato a Crotone

Sabato, alle 17.30

 

 

Sabato 23 novembre 2013 alle ore 17:30 presso la Libreria Cerrelli,
sarà presentato “Chi è Stato?”, un libro-inchiesta sulla strada Statale 106
Ionica calabrese, il primi libro sulla famigerata e tristemente nota “strada
della morte”. Un libro che ha molti contributi importanti tra i quali
ricordiamo l’Introduzione di Piero Sansonetti (Direttore de “L’Ora della
Calabria”), e la
Postfazione di Eugenio Bennato noto cantautore napoletano e
grande meridionalista.

L’iniziativa, organizzata dall’Associazione
“Le Arine” di Crotone, prevede le relazioni del Dott. Pino CONDELLO (Presidente
Associazione “Le Arnie”), del Dott. Maurizio MESORACA (Presidente Università
Popolare Mediterranea di Crotone), e dell’Ing. Fabio PUGLIESE autore del libro.
Il dibattito sarà introdotto e moderato dal poeta dialettale Sebastiano Defonte
e sarà accompagnato dagli intermezzi musicali a cura del musicista e cantautore
crucolese Donato MINGRONE che nel corso della serata presenterà anche il suo
ultimo singolo inedito “Ma chi ti dice” dedicato appunto alla S.S.106.

«Sono molto orgoglioso di far
tappa a Crotone – dichiara Fabio Pugliese – dove avrò finalmente la possibilità
di presentare “Chi è Stato?” nella provincia calabrese più colpita dalla strada
Statale 106 Ionica. Sono molto meno contento di farlo oggi: in un momento in
cui molte delle questioni denunciate nel mio libro emergono e ci raccontano di
una strada fatta di tratti rischiosissimi che diventano ancora più pericolosi
quando è notte e non c’è una adeguata illuminazione e magari piove e, quindi,
si allaga (spesso a causa di un difettoso deflusso delle acque), o peggio, si
riempie di fango e diventa sempre più insidiosa. Una strada – continua Pugliese
– che nel crotonese ha saputo raccontare e, purtroppo, continua a raccontare morte
e dolore attraverso dei numeri tanto drammatici quanto impietosi. Una linea d’asfalto
che divide la città pitagorica dalla sua storia gloriosa ed insieme la isola
dall’Italia e dall’Europa. Spero ed auspico – conclude Pugliese – che ci
sia
una forte partecipazione: ovvero molte presenze ma, soprattutto, molta voglia
di partecipare e di discutere insieme sulle ragioni e le tante drammatiche
verità legate alla strada Statale 106».