“Assessori della Giunta Speranza o loro parenti sul libro paga della fondazione ‘I sud del mondo’?”
Nov 21, 2012 - redazione
L’associazione Mondo libero di Lamezia Terme chiede chiarezza
“Assessori della Giunta Speranza o loro parenti sul libro paga della fondazione ‘I sud del mondo’?”
L’associazione Mondo libero di Lamezia Terme chiede chiarezza
Riceviamo e pubblichiamo:
Le grandi mani di Galati sulla giunta Speranza?
Sulla carta stampata e sulla rete circolano notizie circa l’iscrizione sul libro paga della fondazione “I sud del mondo” di cui è presidente l’on Galati di alcuni assessori della giunta Speranza e/o di parenti prossimi che a vario titolo riceverebbero compensi dalla Fondazione.
Pur non rappresentando alcun reato, se la cosa fosse vera, non potrebbe certo passare come se nulla fosse.
Nei mesi scorsi abbiamo richiesto a tutti gli eletti, assessori, funzionari e dirigenti comunali di rendere pubblici i loro compensi ma evidentemente non hanno alcun interesse a farlo a costo di sacrificare la trasparenza.
Il Sindaco Speranza e i partiti sia di maggioranza che di opposizione…? non possono lavarsene le mani e fingere che la cosa non possa avere alcuna ripercussione. Non sfugge a nessuno che almeno da un punto di vista etico la cosa non sia assolutamente accettabile.
Le persone di cui circolano i nomi in questi giorni o rinunciano agli incarichi presso la Fondazione o si dimettano da assessori o da altri incarichi che ricoprirebbero all’interno dell’Amministrazione Speranza.
Si faccia chiarezza e i partiti, a cominciare dal PD, escano finalmente dal letargo per svolgere l’attività,la critica,le proposte per cui la gente li ha votati. Il silenzio non giova a nessuno ma spesso suona come complicità.
Un grigio torpore sembra aggirarsi per la città.Come la difficoltà ad individuare i ruoli di chi governa e di chi dovrebbe fare opposizione.
La città vive uno dei momenti più difficili della propria storia con l’aggravante di una crisi economica senza precedenti e con una classe politica che sembra non coglierne lo spessore e la drammaticità.
Alla classe politica si chiede trasparenza.Gli inciuci sono l’esatto contrario. Proprio in questi momenti si faccia un grande sforzo per dimostrare di meritare la fiducia riposta dai cittadini e alla base deve esservi il rispetto dei ruoli . La trasparenza amministrativa consiste, nella sua accezione più ampia, nell’assicurare la massima circolazione possibile delle informazioni sia all’interno del sistema amministrativo, sia fra questo ultimo ed il mondo esterno.
Non lo dimentichino i nostri amministratori.
Il presidente Giuseppe Gigliotti (Associazione Mondo Libero)