“Andate, senza paura, per servire”
La rinuncia di Benedetto XVI. L’eredità raccolta da Papa Francesco. Un messaggio appassionato nel segno della continuità nel libro di Fabio Mandato
“Andate, senza paura, per servire”
La rinuncia di Benedetto XVI. L’eredità raccolta da Papa Francesco. Un messaggio appassionato nel segno della continuità nel libro di Fabio Mandato
Cosa ha significato per la Chiesa la rinuncia di Benedetto XVI? Quali sono le grandi
sfide cui è chiamato Papa Francesco? L’Autore vuole indagare,
con l’occhio del giornalista appassionato, gli ultimi mesi che hanno interessato
la Chiesa, dai motivi della storica decisione di Joseph Ratzinger
alle fasi del Conclave, fino all’estate 2013, al grande incontro del pontefice
argentino con i giovani a Rio de Janeiro. In pochi mesi Papa
Francesco è entrato nel cuore della gente, ha riempito le piazze con la freschezza
e l’autenticità che lo contraddistinguono, soprattutto con il
suo essere Papa-parroco attento ai bisogni di ognuna delle sue pecorelle. Alle sue
spalle, ha il Vangelo sulla cui via vuole far camminare la Chiesa
di Dio e una Tradizione che lo sorregge, in una straordinaria continuità di idee
e di intenti con i pontificati precedenti. Con interviste raccolte
anche durante la Giornata Mondiale della Gioventù, il testo permette un focus dettagliato
sul significato della visita pastorale nella terra
dell’America Latina. Le sfide della Chiesa oggi sono molte, Papa Francesco è pronto
ad accoglierle con entusiasmo.
L’Autore
Fabio Mandato è avvocato del foro di Cosenza, giornalista pubblicista, redattore
del settimanale della diocesi di Cosenza, Parola di Vita, nonché
collaboratore del Servizio di Informazione Religiosa (Agensir) e il portale Vatican
Insider – Progetto editoriale de La Stampa. Recentemente ha
seguito come giornalista accreditato gli eventi del Conclave che hanno portato all’elezione
di Papa Francesco e la Giornata Mondiale della Gioventù
a Rio. In qualità di redattore di Parola di Vita, ha collaborato alla stesura del
quaderno “Un viaggio nel Concilio – A cinquanta anni
dall’apertura del Vaticano II”.
