E’ quanto dichiara Salvatore Costantino, coordinatore provinciale di Sinistra ecologia e libertà di Reggio Calabria

“A Palmi un nuovo centrosinistra è in cammino e Sel c’è”

E’ quanto dichiara Salvatore Costantino, coordinatore provinciale di Sinistra ecologia e libertà di Reggio Calabria

Ci siamo sottratti per tempo dalla diffusa sindrome dell'”io l’avevo detto” scegliendo l’impervia strada dell’impegno, nonostante fossimo ben consapevoli dello stato del centrosinistra a Palmi, della sua distanza dalla città; nonostante fin dall’autunno avessimo proposto le primarie per ridare anima ad un centrosinistra crepuscolare e senza classi dirigenti. Nonostante tutto, appunto, abbiamo sentito il dovere dell’impegno.

La stessa lista “Sinistra per Palmi”, nasce due giorni prima l’avvio della campagna elettorale per sopperire proprio all’assenza della sinistra organizzata in Città. Ne erano ben consapevoli i compagni e gli amici che hanno accettato di candidarsi e di sostenerne l’esperienza; avrebbero potuto scegliere – loro come altri – di aspettare tempi migliori, di saltare un giro, di lasciare la sinistra senza nemmeno la dignità della testimonianza e, invece, hanno voluto spendersi.

Non penso di dire nulla di abusato se affermo che Sinistra per Palmi, partendo proprio dalla grande difficoltà della coalizione di insediamento nella città, ha saputo fare crescere l’impegno di tante e di tanti promuovendo il protagonismo e l’entusiasmo di giovani che si sono affacciati per la prima volta all’impegno politico. Abbiamo sostenuto con calore la campagna elettorale di Salvo Boemi ed intorno a lui abbiamo visto crescere la possibilità di un nuovo centrosinistra. Chi ha fatto la campagna elettorale sa delle difficoltà dei primi giorni di campagna elettorale e delle difficoltà di stabilire un contatto con la città e sa anche di nuovi ed inediti impegni cresciuti giorno dopo giorno intorno al messaggio di Boemi. Arrivare al ballottaggio non è stato certo una vittoria del centrosinistra ma sottovalutarne gli elementi positivi emersi costituisce un dannoso esercizio di autolesionismo. Qui a Palmi d’altra parte, dall’elezione diretta del Sindaco il centrosinistra nella sua unità non è mai arrivato al ballottaggio e anche quando vinse il nostro candidato l’Avv. Parisi – autentico esponente della cultura democratica palmese – in quella coalizione oltre a non esserci i DS e la Margherita c’era il sostegno dell’Udeur di Barone e di Veneto con il 20% dei voti che, infatti, lo abbandonerà ben presto provocando lo scioglimento anticipato del Consiglio.

Partiamo, dunque, con la consapevolezza delle nostre debolezze, della debolezza organizzativa della sinistra, della sua disabitudine al confronto con i problemi della città.

Partiamo, tuttavia, con un cammino – a volte entusiasmante – avviato proprio in campagna elettorale. Con gli altri alleati siamo stati insieme senza nessuna minorità e abbiamo saputo costruire linguaggi comuni; incoraggiato il protagonismo di tanti giovani che sono già nuova classe dirigente e per la prima volta Il gruppo consiliare del centrosinistra avrà con Salvo Boemi un portavoce unico e sarà anche il nostro portavoce.

Noi di Sinistra Ecologia e Libertà, oggi, domani vogliamo esserci mantenendo un rapporto con i compagni con i quali ci siamo onorati di costruire Sinistra per Palmi. Costruiremo la nostra presenza partendo dai problemi della città, dal nuovo PSC, dalla difesa delle ragioni del lavoro; dalla urgenza di una città che sappia essere amica delle nuove generazioni e che ne valorizzi il talento; dai valori dell’impegno contro ogni mafia e per una città aperta, solidale, tollerante.

Vogliamo essere seme fecondo di un nuovo centrosinistra. Le nostre porte sono aperte a chi deciderà di iscriversi e a chi vorrà essere semplice compagno di viaggio. Siamo molto interessati a a ciò che riusciremo a fare, qui , ora.

Salvatore Costantino, coordinamento provinciale Sinistra Ecologia e Libertà

redazione@approdonews.it