Domani, alle 12, nell’aula consiliare della Provincia di Frosinone si svolgerà la conferenza dibattito promossa dall’on. Francesco De Angelis
“2009-2014: il mio lavoro al parlamento europeo”
Domani, alle 12, nell’aula consiliare della Provincia di Frosinone si svolgerà la conferenza dibattito promossa dall’on. Francesco De Angelis
Mercoledì 9 Aprile alle ore 12, presso l’aula consiliare della Provincia di Frosinone
si svolgerà la conferenza dibattito promossa dall’on. Francesco De Angelis: “2009-2014:
il mio lavoro al parlamento europeo”. Un’occasione di confronto sui temi europei
e l’opportunità, per l’onorevole De Angelis, di poter esporre l’attività relativa
al suo mandato da deputato europeo nella legislatura attuale. In particolare, la
direttiva di contrasto ai ritardi di pagamento europeo, di cui è stato relatore
in Commissione; la programmazione dei fondi strutturali dell’UE per il 2014-2020,
visto che ha fatto parte del team di negoziazione; l’agenda digitale, l’importante
provvedimento recentemente approvato dal parlamento europeo che favorisce sviluppo
ed occupazione grazie agli investimenti sulla banda larga ed abolisce l’odiosa tassa
sul roaming internazionale. Spiega l’on. De Angelis: “E’ sempre difficile racchiudere
in poco tempo cinque anni di intenso lavoro, come testimoniano gli oltre novanta
interventi in plenaria, le decine di rapporti parlamentari gestiti in prima fila,
l’assiduità nelle commissioni. E’ giusto, in vista del rinnovo del parlamento europeo,
rendicontare sul proprio operato, ricordando che oggi l’Europa è uno snodo politico,
istituzionale e amministrativo cruciale per il futuro dei nostri territori. Ed allora
esserci, in Europa, vuol dire contare di più nelle scelte che incideranno sulle
vite di tutti noi. Ad esempio, riguardo ai fondi europei (che rappresentano le uniche
risorse certe nei prossimi anni) la battaglia che ho portato avanti con il mio gruppo
parlamentare ha fatto si che fossero approvati importanti emendamenti riguardanti
la semplificazione burocratica, il coinvolgimento delle autonomie locali nella scelta
degli investimenti e l’introduzione della “golden rule”, misura che esclude
gli investimenti produttivi nel calcolo del deficit. Un altro esempio concreto è
la nota direttiva sui ritardi di pagamento alle imprese, che ha consentito alla Regione
Lazio, attraverso il decreto del Governo, di avere a disposizione quei fondi necessari
per sbloccare molti debiti pregressi e far ripartire l’economia; così come il
recente provvedimento varato sull’agenda digitale, che offrirà concrete opportunità
di sviluppo ed occupazione. E’ questa la nuova Europa in cui credo: quella che sa
superare gli ostacoli e guardare al futuro in modo concreto, con passione e convinzione,
per creare lavoro e far ripartire la crescita, non solo dell’economia, ma anche
dei diritti, della cultura e delle opportunità”.