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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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“100 Comuni per un progetto comune di forestazione”

Questo il titolo dell’iniziativa promossa dalla Cisl calabrese a Delianuova 

di ANGELA STRANO

“100 Comuni per un progetto comune di forestazione”

Questo il titolo dell’iniziativa promossa dalla Cisl calabrese a Delianuova 

 

di Angela Strano

 

 

“100 Comuni per un progetto comune di forestazione”. Questo il titolo dell’iniziativa promossa dalla Cisl calabrese che, sta attraversando diversi centri per ascoltare le istanze del territorio, partendo dai lavoratori e dagli amministratori locali, al fine di progettare in modo nuovo il settore della forestazione. E proprio di questo si è discusso lo scorso 6 giugno a Delianuova, presso la sala convegni della Comunità Montana. Sono intreventuti il segretario Cisl provinciale Enzo Musolino, il dirigente Cisl Fai Calabria Franco Ferraro, il segretario provinciale Cisl Fai Romolo Piscioneri, il dirigente Afor di Reggio Calabria Francesco Cordova, i consiglieri regionali Giovanni Nucera e Giuseppe Giordano, i sindaci di Delianuova Rocco Corigliano e di Cosoleto Antonino Gioffrè e il vicepresidente dellEnte Montano Franco Carmelitano. Piscioneeri ha spiegato e finalità dell’iniziativa che dovrebbe terminare con la redazione di un documento che metta insieme le idee scaturite dagli incontri con l’obiettivodi incentivare l’occupazione forestale. Cordova ha parlato della nuova legge che dovrebbe istituire l’azienda cosidetta “Calabria Verde”, per un nuovo modo di fare forestazione, ma ha ribadito la necessità della copertura finaziaria per esssere più incisivi nel territorio. Nucera ha quindi illustrato ai presenti le finalità della legge 25 che “è vero “ha detto ,” abolisce l’Afor ma nel contempo crea questa nuova agenzia, per dare al settore una nuova prospettiva”. “E’ indubbio”, ha detto Giordano, “che la recente approvazione della Legge regionale 16 maggio 2013, n. 25 che prevede l’Istituzione dell’Azienda regionale per la forestazione e le politiche per la montagna denominata Azienda Calabria Verde rappresenti un passo importante nella riorganizzazione di un settore vitale per la nostra regione, ma rimangono in piedi tutte le perplessità in ordine ai punti nodali della riforma. Il testo normativo dimentica o comunque non fa emergere in modo adeguato il ruolo della forestazione nell’ambito di una strategia di valorizzazione delle risorse ambientali che porti ad un processo di crescita sociale ed economica”. Ferraro ha ribadito che la forestazione è in una situazione di stallo,” e per salvare l’entroterra”, ha spiegato “occorre partire dalle risorse agricolo-forestali di questa nostra terra, attraverso un progetto che coinvolga in primis i lavoratori”. Ha concluso Musolino i quale ha sottolineato come al centro di tutto deve esserci il lavoro, “occorre quindi andare al di là della legge 25 che si ferma a garantire le pensioni ai lavoratori esistenti e creare nuova occupazione nel rispetto della legalità e della trasparenza, cambiando rotta, dobbiamo dare speranza alla gente in questo momento di sfiducia”. Nel corso del dibattito sono interevnuti i lavoratori esponendo le loroproblematiche

redazione@approdonews.it