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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Pugliese ai sindaci dell’Alto Ionio: «Il 2 luglio siate favorevoli alla nuova SS 106 per l’interesse della Calabria»

Appello in vista della conferenza dei servizi

Pugliese ai sindaci dell’Alto Ionio: «Il 2 luglio siate favorevoli alla nuova SS 106 per l’interesse della Calabria»

Appello in vista della conferenza dei servizi

 

 

In occasione della conferenza dei
servizi prevista per il prossimo 2 luglio Fabio Pugliese autore del libro “Chi
è Stato?”, un racconto inchiesta sulla S.S. 106 e fondatore del gruppo “Basta
Vittime Sulla S.S. 106″ che ad oggi ha
oltre 17.000 iscritti rivolge un appello ai Sindaci dell’Alto Ionio.

«Il progetto definitivo del 3°
Megalotto presentato a febbraio al Museo Nazionale archeologico della
Sibaritide – dichiara Pugliese – è stato sospeso dal Ministero dell’Ambiente
(Commissione VIA), a causa di 238 osservazioni che – come ho avuto modo di
dimostrare – al 93,6% (223/238),
arrivano da Amendolara, Trebisacce e Nord Italia e di queste il 27,8% delle
osservazioni arriva da Ferrara e provincia. Tuttavia, queste
osservazioni (che definirei quanto meno dubbie), hanno avuto il merito di far
produrre al Proponente Anas delle Integrazioni
Progettuali pubbliche su internet sul sito web del Ministero dell’Ambiente».

«Le integrazioni – continua Pugliese – al Progetto Definitivo (171 elaborati),
hanno
prodotto un evidente miglioramento dell’opera: aumento di circa 2500 m dei tratti
in galleria artificiale;
riduzione di circa 1800 m dei tratti in trincea; riduzione di circa 500 m dei
tratti in rilevato; riduzione di circa 200 m dei tratti in viadotto. Tali
modifiche, infine, valgono 120 milioni di euro. Questo cosa significa? Semplice:
l’opera costerà 1234 milioni di euro. L’Anas in partenza aveva 818 milioni di
euro per la società che dovrà realizzare il progetto ed il rimanente per
gestire altre spese (ad esempio espropri, controversie, ecc.). Ora, invece,
l’Anas avrà ovviamente sempre 1234 milioni di euro ma dovrà dare 939 milioni
di euro per la società che dovrà realizzare i lavori (+120 milioni), ed il rimante
per gestire altre spese (esempio espropri, controversie, ecc.)».

«Questo quadro – afferma Pugliese
– ci permette di capire banalmente le ragioni per le quali l’Anas (che è il
soggetto
proponente), ritiene che la “corda” sia già stata tirata troppo e, quindi, ci
permette di capire soprattutto le ragioni per le quali il progetto rischia concretamente
di saltare se il Ministero
all’Ambiente dovesse recepire ulteriori osservazioni alle integrazioni (sono ad
oggi 182), peraltro anche queste anomale: il 96,6% delle osservazioni
(171/182), arrivano da Amendolara, Trebisacce e Nord Italia. Ed aggiungo: il
19,8% delle osservazioni arriva da Ferrara e provincia ma, soprattutto, tutte le
osservazioni sono riconducibili
a pochi format distribuiti tra i cittadini e da compilare esclusivamente con
pochi dati anagrafici. I contenuti sono comunque comuni a tutti i format!»

Davanti fa questo scenario Pugliese chiede ai Sindaci dell’Alto Ionio di «assumere
una posizione netta a favore
dell’ammodernamento del 3° Megalotto se veramente si vuole questa strada! Perché
c’è da scegliere se
è più importante salvare una vita umana ed evitare qualche ferito oppure
diventare dei fondamentalisti
ambientalisti che dietro certi temi in realtà difendono solo ed esclusivamente
qualche interesse personale (squisitamente personale!), di pochi.
Questa strada – continua Pugliese – non è la vostra strada! È la nostra strada:
è di tutti i calabresi! Io vi invito ad assumere una posizione favorevole all’ammodernamento
della S.S. 106 nell’alto ionio perché così facendo guarderete all’interesse
generale della regione
Calabria che non è secondario ai vostri pu legittimi interessi di
paese!»