Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Primo giorno di scuola per 276mila studenti calabresi L'anno terminerà il prossimo 8 giugno. Le prime impressioni del mondo dopo il suono della campanella

Primo giorno di scuola per 276mila studenti calabresi L'anno terminerà il prossimo 8 giugno. Le prime impressioni del mondo dopo il suono della campanella
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Studenti e docenti tornano oggi a sedere tra i banchi per l’inizio del nuovo anno scolastico che terminerà il prossimo 8 di giugno 2019. Sono circa 276mila gli scolari calabresi che torneranno in classe e i più numerosi sono quelli della provincia di Cosenza, oltre 96mila; seguono gli 80mila studenti del reggino e poi i 49mila del catanzarese. Infine 27mila studenti crotonesi torneranno in classe così come i 23mila del vibonese.

Istituto d’Istruzione Superiore “A. Righi” Reggio Calabria

Si è svolta in un clima di grande emozione la cerimonia inaugurale dell’anno scolastico 2018-2019 ed in modo particolare l’accoglienza agli studenti delle prime classi e delle rispettive famiglie presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Righi”. Un articolato cerimoniale voluto dalla dirigente Maria Daniela Musarella e curato dai professori della commissione Orientamento ha fatto si che ogni momento fosse scandito da particolari segni a partire dal taglio del nastro sorretto da genitori, studenti già iscritti della sezione Costruzione Ambiente e Territorio, Trasporti e Logistica, Biotecnologie sanitarie e da rappresentanti dei professori.

Così mentre i musicisti del conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria riscaldavano il clima con le loro note, in quel “balcone sullo stretto”, la dirigente tagliava il nastro facendo avanzare la bandiera dell’Istituto portata da uno studente del quinto anno accompagnato da rappresentanti degli studenti nuovi iscritti e da alcuni genitori.
Un segno forte questo teso ad evidenziare come famiglia, docenti e studenti rappresentano una grande sinergia finalizzata alla costruzione del bagaglio culturale di chi si affaccia al mondo della vita. Poi è stata la volta dell’ingresso della bandiera d’Italia portata sempre dagli studenti ed accompagnata dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Roberto Vizzari, da rappresentanti del personale di segreteria e da collaboratori scolastici.

Infine la bandiera d’Europa accompagnata con un lunghissimo applauso fino alla deposizione e portata da un ragazzo straniero al cui seguito erano presenti i docenti di lingua straniera. Forte il messaggio della Dirigente Musarella ai genitori e agli alunni “voliamo in alto per costruire vita” in questo slogan ha affermato c’è tutto l’istituto perché la parola “voliamo” sintetizza l’indirizzo Trasporti, “costruire” l’indirizzo Costruzione Ambiente e Territorio”, “vita “ l’indirizzo biotecnologie sanitarie. Poi le parole dirette ai ragazzi “siete la speranza del futuro ed il vero investimento di questo tempo”. Alle famiglie invece “siete straordinario specchio per i vostri figli ed insieme lavoreremo in un clima di grande collaborazione perché questi ragazzi possano varcare la soglia del futuro con sicurezza e convinzione, con preparazione ed umanità, spinti sempre dalla passione e dall’amore per la vita”:

Dopo queste parole che hanno suscitato un lungo applauso si è levato in alto sostenuto da numerosi e colorati palloncini e da due mongolfiere lo slogan “Voliamo in alto per costruire vita”. Successivamente la famiglia è stata chiamata ad accompagnare gli studenti fino all’ingresso del portone principale. Qui la Dirigente ha regalato ad ogni ragazzo una medaglia mentre alle mamme è stata consegnata una crema realizzata dal settore biotecnologico dell’Istituto. Poi è stata la volta della consegna delle medaglie di riconoscimento ai musicisti del conservatorio “Cilea” e alla Direttrice Mariella Grande la quale nel congratularsi per l’iniziativa ha esortato gli studenti a vivere con grande slancio questa avventura scolastica. Il tutto si è concluso tra applausi ed emozione mentre la musica continuava ad imperare nel cortile dello storico istituto.

Polizia di Stato

Da sempre la Polizia segue da vicino gli studenti, è la parte più bella per chi ha scelto questo lavoro perché riguarda la prevenzione che è anche collaborare insieme ad altri per lo sviluppo della cultura della legalità.
Come negli anni scolastici passati anche quest’anno la Questura di Catanzaro accompagna i ragazzi fuori e dentro gli Istituti scolastici. Già oggi, primo giorno dell’anno scolastico 2018/2019, le unità cinofile della Polizia di Stato, accompagnate dalle Volanti, si sono presentate puntuali all’appuntamento. Questa mattina all’ingresso del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Catanzaro Lido e dell’Istituto Tecnico Professionale I.P.S.I.A. “G. Ferraris” di Catanzaro per prevenire l’uso e lo spaccio di stupefacenti. All’interno del cortile di quest’ultima scuola, il cane Bruce ha trovato due involucri con 5 gr. di marijuana a dimostrazione che le sostanze girano tra i giovani.
Nei prossimi giorni sarà il turno di altre scuole e così per tutto l’anno.

Funzionari di Polizia hanno fatto visita e faranno visita ai dirigenti scolastici per manifestare la disponibilità e per assicurare la presenza della Polizia di Stato al fine di proteggere i giovani da qualsiasi forma di devianza e di criminalità. La vicinanza al mondo della scuola, come è noto, la Polizia di Stato la manifesta anche collaborando con docenti e genitori per educare i giovani alla legalità. Come ogni anno, anche quest’anno sono già tante le scuole che hanno chiesto la presenza dei poliziotti in aula. Lo scorso anno l’obiettivo è stato quello di passare dall’Io al Noi, quindi per ogni argomento trattato con gli studenti si è avuto come scopo quello di aiutare i ragazzi a superare l’IO per diventare NOI perché è proprio in questo superamento che si condivide la legalità. Costruire una coscienza civile contro ogni forma di sopruso e di illegalità al fine di valorizzare nella vita quotidiana le regole della convivenza.

In quest’anno scolastico, continuando il discorso del precedente, l’obiettivo da raggiungere è far capire che con le regole si vive meglio insieme, imparando a fare scelte giuste si può cambiare il mondo. Il messaggio è chiaro e la Polizia sa che non può essere diretto solo ai minori, in terra di Calabria specialmente promuovere la diffusione della cultura della legalità e del rispetto delle regole è un impegno che dovrà riguardare anche e soprattutto gli adulti. E’ una rivoluzione culturale che deve riguardare grandi e piccoli.

La Polizia di Stato sa che è un discorso difficile che non può portare avanti da sola e per questo chiede la collaborazione di tutti, l’impegno deve essere corale se si vuole dare alla Calabria un futuro. La Questura ricorda che alla casella di posta elettronica bullismo.cz@poliziadistato.it possono essere segnalate situazioni di bullismo, violenza, disagio mentre gli studenti possono scaricare gratuitamente l’ App YouPol e segnalare alla Sala Operativa ogni forma di uso/spaccio di sostanze stupefacenti, ogni violenza di cui si è a conoscenza e si è testimoni, ogni fatto reato per il quale chiedere aiuto.

Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria

Carissimi, per l’inizio del nuovo anno scolastico ho il piacere di rivolgere a tutti voi, Studentesse e Studenti, ai dirigenti, ai docenti, alle famiglie, al personale ATA, alle O.O. S.S. e agli operatori tutti della scuola, un augurio di sereno e proficuo lavoro. L’inizio dell’anno scolastico suscita sempre una grande emozione, tante sono le aspettative dal nuovo percorso e molte le idee che prendono forma e che insieme, sono certa, possiamo realizzare. Le nostre scuole sono fucine di idee, sono il luogo ideale per la diffusione della conoscenza che fa viaggiare le menti oltre confine, sono laboratori di eccellenza, sono tutto quello che ognuno di noi sogna di realizzare durante un percorso condiviso, fatto di quotidiane conquiste e di traguardi che si avvicinano con l’ampliarsi della conoscenza, quella conoscenza che rappresenta il canale prioritario per il successo formativo dei giovani studenti. Si tratta di un progetto ambizioso, ma non privo di difficoltà, che coinvolge le nostre studentesse e i nostri studenti che sono il cuore pulsante della scuola e della società, un progetto che necessita dell’impegno di tutti per raggiungere mete sempre più ambiziose in tempi rapidi e con risultati eccellenti, per questo avrete il mio personale supporto e quello degli uffici dell’Ambito Territoriale di Reggio Calabria, per avviare una progettazione unitaria e diversificata allo stesso tempo, all’insegna della cooperazione e del lavoro comune, nel rispetto delle aspirazioni di ognuno e delle diversità. Abbiamo concluso l’anno scolastico precedente con un evento in cui ognuno di voi ha presentato le migliori esperienze realizzate, ci siamo lasciati con appuntamento a settembre, convinti che quello sarebbe stato un punto di partenza e non un punto di arrivo, adesso eccoci qui ad avviare nuovi percorsi, consapevoli che il successo formativo passa necessariamente per i canali della conoscenza e della competenza che rappresentano le chiavi di accesso al “villaggio globale”.

Carissime studentesse e carissimi studenti, con i vostri dirigenti abbiamo individuato delle aree tematiche trasversali al curricolo da inserire nel PTOF delle scuole, delineando un quadro unitario delle azioni formative. Sostenibilità ambientale, Cittadinanza e Costituzione, legalità, inclusione, sicurezza, cyberbullismo, prevenzione e salute, educazione alimentare, innovazione tecnologica, alternanza scuola- lavoro, Made in Italy, Enogastronomia, Cultura, Turismo, Marketing del territorio, Prodotti tipici, Agroalimentare, sono alcune delle aree tematiche che nel nuovo anno scolastico caratterizzeranno il Piano dell’Offerta Formativa delle scuole della Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’obiettivo è quello di costruire insieme percorsi di conoscenza e di cittadinanza attiva, in cui il sapere, l’esperienza pratica, dentro e fuori dalle aule, l’innovazione tecnologica e la conoscenza delle lingue rappresentano l’architettura di un importante progetto scolastico, di vita e di lavoro. Un progetto esclusivo ed originale, personalizzato in relazione alle potenzialità, alle esigenze ed alle aspirazioni di ogni studente, che coinvolge tutti gli stakeholder del territorio, per costruire un ponte di competenze verso un sistema di qualità. Carissimi Dirigenti, carissimi docenti, ho avuto modo di apprezzare il vostro impegno e il vostro lavoro, attento, scrupoloso e originale, sono certa che anche per il nuovo anno scolastico saprete dare alla scuola un’impronta di qualità. Concludo augurando a tutti voi “Buon Lavoro”, con l’auspicio che gli studenti, oltre al titolo di studio, possano conseguire il “passaporto della conoscenza e della legalità”, per un efficace confronto europeo ed internazionale.

Consigliere regionale Alessandro Nicolò

“Riprende l’impegno scolastico per oltre 275 mila studenti in Calabria mentre permangono, nella loro allarmante criticità, le questioni inerenti la condizione di sicurezza e staticità degli immobili che ospitano i plessi scolastici. In merito, avevamo prodotto segnalazioni e atti di sindacato ispettivo funzionali alla rimozione di uno stato di fatto inaccettabile (interrogazione del 31 agosto 2016 in ordine al Piano di prevenzione del rischio sismico e del 20 agosto 2018 in ordine al rischio sismico degli edifici scolastici al fine di conoscere lo stato degli interventi e degli accertamenti).

Nella seduta del Consiglio Regionale del 12 settembre in merito al punto all’ordine del giorno afferente ‘le emergenze ambientali, sicurezza territoriale e infrastrutture’, sono stati chiesti ulteriori approfondimenti e risposte risolutive rispetto alla vexata quaestio che riguarda l’edilizia scolastica calabrese. È quanto dichiara il consigliere regionale Alessandro Nicolò.

“La carenza di condizioni di sicurezza ed agibilità statica in gran parte degli edifici scolastici della nostra regione rappresenta un’emergenza atavica per la quale servono provvedimenti immediati di manutenzione e una programmazione seria degli interventi in un territorio peraltro ad altissimo rischio sismico ed idro-geologico. I necessari interventi di demolizione e la costruzione di nuovi edifici all’insegna dei più moderni requisiti e standard costruttivi costituiscono un’esigenza ineludibile anche nell’ottica di scongiurare eventi pericolosi per l’incolumità degli studenti”.

Al contrario, puntualmente ad inizio di anno scolastico, si continuano a riscontrare dati allarmanti forniti dal Miur e dal Codacons secondo cui molte scuole nella provincia di Reggio Calabria, non sarebbero agibili o non avrebbero fornito il materiale documentale per sconfessare tale dato. A più riprese ho segnalato l’insufficienza di politiche per l’edilizia scolastica richiamando il preoccupante dato del numero di cedimenti nei plessi scolastici della regione, la scarsa manutenzione delle aule, delle strutture e degli altri servizi. Un settore che riteniamo meriti grande attenzione da parte delle autorità preposte.

Servono maggiori stanziamenti statali rispetto alle risorse già destinate che risultano ancora largamente insufficienti rispetto alle croniche carenze e alle difficoltà che si trovano a fronteggiare gli Enti Locali nell’ambito di una programmazione da parte della Regione che deve essere attenta ed oculata. Occorre al contempo una modifica della legislazione nazionale atta ad eliminare le incongruenze normative in materia di responsabilità.
Vi sono due fronti di intervento- conclude l’On. Nicolò- che devono essere attivati parallelamente: la manutenzione ordinaria per garantire condizioni minime di fruibilità e dei servizi ed un piano di ammodernamento strutturale che rispetti una precisa e tassativa tabella di marcia”.