A dare vita al nuovo progetto editoriale, due giovani cronisti calabresi, Claudio Cordova, direttore della testata, e Alessia Candito, vicedirettore

di SILVIO MARAGUCCI

Presentata la nuova testata web “Il dispaccio”

A dare vita al nuovo progetto editoriale, due giovani cronisti calabresi, Claudio Cordova, direttore della testata, e Alessia Candito, vicedirettore

di Silvio Maragucci

Questa mattina, nella biblioteca comunale di Reggio Calabria si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova testata giornalistica on line, “Il dispaccio” (sito internet attivo da questa mattina). Presenti il giovanissimo direttore Claudio Cordova e il vicedirettore Alessia Candito. Dopo una breve introduzione, dedicata ai ringraziamenti per i colleghi giornalisti presenti, la parola è passata subito alla Candito. “Il motivo per cui due cronisti, neanche trentenni, decidono di mettersi in proprio realizzando questo progetto, è da ricercare nella natura dei calabresi – ha dichiarato il vicedirettore -. La realtà circostante ci impone di non essere indifferenti e noi abbiamo deciso da che parte stare, cioè dalla parte dell’informazione. Questa terra ha bisogno di fatti e di persone che decidono di raccontare la verità che troppo spesso viene taciuta”.

“Il Dispaccio” è una scelta di indipendenza. Unico editore è l’associazione culturale “Quadrante Sud”, presidente della quale è proprio la Candito. I due giovani giornalisti hanno tenuto a precisare che questa nuova esperienza di informazione non è soggetta ad alcun tipo di “padrone” . Anche la scelta della location, in cui indire la conferenza di presentazione, dimostra la volontà di astrarsi da qualsivoglia logica politica ed immergersi in un contesto culturale che consenta di creare una informazione laica. Merita un cenno anche il look del sito internet, definito dallo stesso direttore Cordova “un po’ vintage”, nel ricordo della carta stampata. Lo strumento utilizzato, il web, è necessario per diffonder il più rapidamente possibile le informazioni, le quali minuto per minuto si aggiornano e rendono i lettori dotti relativamente a tutti i fatti di cui il sito dà immediata notizia. Indicativa è un’affermazione del direttore del giornale on line, il quale ricordando che il giornalista è tecnicamente un dipendente di aziende private, ciononostante è, e non può non essere, idealmente un dipendente pubblico o al servizio del pubblico, verso cui ha il dovere morale di informare correttamente e di non “prostituire” la propria professione.

Ciò che si avverte, dopo questa presentazione, è indubbiamente una ventata di aria fresca; una redazione composta da persone giovani (non più di 35 anni) con tanta voglia di fare e dire senza peli sulla lingua, dotati di umiltà e fermezza. Per questi motivi la redazione di Approdonews non può e non vuole esimersi dal fare i migliori auguri al nuovo giornale on line, nella speranza di una coesistenza leale e costruttiva.

redazione@approdonews.it