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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Premio Sciacca, secondo posto per il taurianovese Giacomo Sposato

Premio Sciacca, secondo posto per il taurianovese Giacomo Sposato

Il 18enne ha ottenuto il riconoscimento per la sezione “Cultura della pace – Tutela dei minori ‘Francesco e Giacinta di Fatima'”

Premio Sciacca, secondo posto per il taurianovese Giacomo Sposato 

Il 18enne ha ottenuto il riconoscimento per la sezione “Cultura della pace – Tutela dei minori ‘Francesco e Giacinta di Fatima'”

 

 

La giuria del premio internazionale “Giuseppe Sciacca”, presieduta dell’illustre giurista Giuseppe Santaniello, ha decretato i vincitori della XII edizione. Per la sezione “Cultura della pace – Tutela dei minori ‘Francesco e Giacinta di Fatima'”, che in virtù di un protocollo d’intesa con il Dipartimento giustizia minorile del Ministero della Giustizia, vede la partecipazione di giovani in carico al Dipartimento, ad ottenere il secondo premio è stato il taurianovese Giacomo Sposato, attualmente detenuto nell’istituto penale minorile di Catanzaro, per omicidio. Il Premio Sciacca, dedicato al giovane deceduto prematuramente a causa di un incidente (mancata apertura del paracadute), durante i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Divino Amore, nel cielo sovrastante il venerato Santuario romano, è nato nel 2001 per porre all’attenzione dell’opinione pubblica storie e personalità eccellenti, oltre a raccogliere fondi per opere benefiche. Ai vincitori delle varie sezioni, vengono consegnate borse di studio con diploma e medaglia. Gli stessi riconoscimenti ottenuti anche dai tre minori in carico al Dipartimento giustizia minorile, tra i quali Giacomo Sposato, che hanno partecipato al concorso inviando alla segreteria del premio elaborati o lavori artistici. Questi giovani per un giorno hanno lasciato gli istituti dove sono in custodia per entrare in Vaticano a ricevere il loro premio tra gli applausi dei rappresentanti dello Stato, delle Forze Armate e della Chiesa. La cerimonia di premiazione si è tenuta lo scorso sabato 16 novembre, nell’aula magna della Pontificia Università Urbaniana, di Città del Vaticano. Giacomo Sposato, che come prevede il regolamento, è stato identificato con lo pseudonimo “Vento” (essendo al momento della partecipazione ancora minorenne), ha partecipato al concorso con un disegno raffigurante il giovane studente di architettura cui il premio è dedicato. Il giovane Sposato, subito dopo aver ritirato il suo premio, intervistato dai giornalisti del Tg3 regionale, commosso ha detto di voler dedicare il premio a tutti i giovani che come lui stanno scontando una pena.