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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Posti letto sanità privata, la denuncia di Nesci (M5s) La deputata "pentastellata" si rivolge a Gratteri e alla Corte dei Conti

Posti letto sanità privata, la denuncia di Nesci (M5s) La deputata "pentastellata" si rivolge a Gratteri e alla Corte dei Conti
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«La Procura di Catanzaro e la Corte dei conti si occuperanno dello scandalo dei nuovi posti a strutture sanitarie private nella provincia di Cosenza, dato il comportamento dei commissari Scura e Urbani, nonché del dipartimento regionale per la tutela della salute, che dovevano recepire la revoca della precedente assegnazione da parte del direttore generale dell’Asp di Cosenza, Raffaele Mauro». Lo afferma in una nota la deputata M5s Dalila Nesci, che alla magistratura ordinaria e contabile ha trasmesso un esposto articolato sulla vicenda, evidenziando che la struttura commissariale e il ricordato dipartimento regionale «hanno chiesto ai titolari delle strutture interessate l’autocertificazione di posti letto non esistenti e non hanno ancora ritirato il decreto commissariale n. 77/2016, di fatto caduto con il provvedimento di cancellazione dei posti firmato dal dg dell’Asp di Cosenza».

«Pacenza, delegato del governatore Oliverio per la sanità, sbraita d’ufficio, ma – prosegue la parlamentare – non ha capito che il dipartimento è complice da principio della struttura commissariale, oppure finge di non intendere. In Calabria prevale ancora il diritto creativo, col quale si superano la logica giuridica e gli effetti di atti specifici». «Ancora una volta – conclude Nesci – i commissari hanno ignorato loro precisi obblighi, voltando il capo come il dipartimento per la tutela della salute. La sanità calabrese è allo sbando per la grave irresponsabilità ai vertici. Soltanto la magistratura potrà fermare questa deriva vergognosa, che nel silenzio tombale del Consiglio regionale sta aumentando l’emigrazione sanitaria e la rabbia dei calabresi, ogni volta danneggiati».