Polistena, è scontro politico durissimo tra Marco Policaro e Michele Tripodi L'ex sindaco Policaro: "il lato oscuro di Tripodi e della sua cerchia"
redazione | Il 15, Set 2024
Riceviamo e pubblichiamo
IL LATO OSCURO DI TRIPODI E DELLA SUA CERCHIA!!
Tripodi e la sua #cerchia sono molto bravi nel #manipolare e nel distorcere la realtà dei fatti. Il loro modo di fare e di agire è ispirato dalla furia mirata a screditare chi “dà fastidio” alla loro brama di potere, perseguendo lo scopo di distruggere le persone perbene.
In realtà, taluni personaggi dovrebbero solo provare #vergogna nel puntare il dito contro il sottoscritto.
Marco POLICARO, a differenza di molti dei militanti nel Partito Comunista, non ha mai ottenuto nessuna prebenda e nessun posto di lavoro dal loro capo, dott. Tripodi Michele. Anzi! Io il posto di lavoro sicuro e ben retribuito l’ho lasciato per seguirlo alla provincia.
Possono dire altrettanto alcuni “compagnucci” del PCI con tanto di tessera? Marco POLICARO, ha una storia onesta e trasparente.
Non ha mai in 12 anni di politica attiva svolta presso il comune, “#influenzato” gli uffici, sugli incarichi dei Professionisti o sulle scelte delle ditte di fiducia nel concedere lavoro. Possono affermare lo stesso, Tripodi &C.?
Mai le ditte “legittimamente” aggiudicatrici delle gare sono passate dalla stanza del Sindaco Policaro per ricevere le segnalazioni delle famiglie più vicine, da accontentare con tanto di chiamata (magari coprendosi dietro richieste pervenute e curriculum inviati preparati al bisogno). Possono affermare lo stesso, Tripodi &C.?
Mai Marco Policaro in anni di cariche amministrative ha spinto per calcolo politico o personale certe collocazioni presso la città Metropolitana di Reggio Calabria, né all’Autorità Portuale di Gioia Tauro, tantomeno nella zona industriale di Polistena. Possono affermare lo stesso, Tripodi &C.?
Mai Marco Policaro ha influenzato i pubblici concorsi né ha giocato con lo scorrimento delle varie graduatorie. Possono affermare lo stesso, Tripodi &C.?
Mai Marco Policaro si è interessato a future gare d’appalto fuori dalle competenze dell’ente amministrato, magari nei pressi di lidi lungo la costa tirrenica.
I miei comportamenti sono sempre stati sotto gli occhi di tutti. Sfido chiunque a dire il contrario e a portare delle prove.
Sicuramente i “compagnucci” hanno la coscienza a posto, su questioni come queste.
Sicuramente i “compagnucci” potranno facilmente giurare che non sono per niente ricattabili o asserviti al potere in quanto destinatari o in paziente attesa di prebende da parte del Sindaco Tripodi. Ecco perché, liberi da ogni peccato e da ogni condizionamento si sentono liberi di sottoscrivere e/o condividere post privi di contenuti politici ma zeppi di falsità e vergognosamente offensivi sul piano personale nei confronti del sottoscritto.
Soltanto un sorriso amaro mi ispirano poi taluni personaggi che si professano oggi paladini della #legalità, mentre in passato proprio loro hanno avuto problemi con la #giustizia!
Costoro non possono dare lezioni a nessuno. Dovrebbero, invece, provare #vergogna, se solo sapessero cosa fosse!
E ancora, primo fra tutti il sindaco Tripodi, dopo avere campato per anni strumentalizzando contro il sottoscritto la vicenda giudiziaria di mio suocero, dalla quale mai sono stato sfiorato neanche lontanamente e nella quale non sono stato citato neanche come testimone, con una faccia di #bronzo senza paragoni continuano ad usarla cinicamente anche dopo la sua piena assoluzione.
In una condizione normale avrebbero dovuto non dico chiedere scusa ma almeno avere il buon gusto di tacere… Invece no! Continuano imperterriti a strumentalizzare sul nulla, incuranti di aver causato danni ad una persona che, finché gli è stato utile elettoralmente, anche lo stesso Tripodi, che più volte si è intrattenuto a cena presso casa sua, ha ritenuto essere una persona perbene. E persino oggi, che vive una condizione di salute gravissima, viene strumentalizzato “#vigliaccamente” attraverso manifesti e comunicati stampa, al solo scopo di attaccare me.
Ma per questo ci saranno gli avvocati a reclamare giustizia.
Continuare ad affermare che il sottoscritto si sia dimesso per fatti di ‘ndrangheta significa confermare definitivamente che costoro sono
FALSI, IPOCRITI ED IMBROGLIONI.
Il sottoscritto si è dimesso perché accompagnato da Tripodi e dai “compagnucci” sull’uscio del comune, spinto in quella direzione senza che vi fosse nulla a mio carico, malgrado nessun Organo, tantomeno l’allora Prefetto Mariani, consigliasse le dimissioni. Queste sono state il frutto di un pressing indecente finalizzato a riprendersi “lo scettro” di Sindaco riconsegnando il potere a Tripodi.
Altro che danni per la città! Che fine hanno fatto le firme di migliaia di cittadini raccolte spontaneamente a mio sostegno? Ricordo perfettamente che si raccolsero in meno di una settimana 1.500 firme affinché potessi rimanere al mio posto. Ma anche in quella occasione l’ossessione del Sindaco Tripodi insabbiò “furbescamente” e mise a tacere tutto. Altro che sabbie mobili.
Ricordo perfettamente l’arroganza con la quale furono umiliati tanti cittadini, richiamati a dovere per distruggere le firme raccolte.
Forse ora si può inquadrare meglio “il disturbo psicologico” al suo stato di salute lamentato dall’attuale sindaco in più occasioni. Probabilmente il disturbo è partito quando abbiamo conseguito quella grande vittoria alle elezioni comunali, nella quale il sottoscritto fu eletto Sindaco con il maggior numero di voti nella storia di Polistena. E nella quale ebbe l’ossessione di raccogliere preferenze a iosa, mettendo in difficoltà proprio alcuni “Compagnucci”, i quali #mentono a se stessi sapendo di mentire.
Ma si rendono conto di quello che scrivono?
Invito il “nuovo” Segretario del PCI ed il gruppo Rialzati Polistena, che alla fin fine sono sempre la stessa minestra, a badare ad amministrare il Comune invece di riportare notizie distorte, vivere di pettegolezzi e chiacchiere ed occuparsi solo di “raccomandare” ai cittadini comportamenti in linea col potere.
Invito costoro a parlare di POLITICA se ci riescono. So benissimo che gli viene più facile continuare con gli attacchi indegni e meschini: magari è anche un tentativo di distrarre l’attenzione da qualche scheletro inquietante che si sono ritrovati nell’armadio.
Una cosa è certa: il sottoscritto non starà a guardare e non avrà paura di raccontare la realtà dei fatti. A differenza di altri cammino sempre a TESTA ALTA senza chiedere MAI nulla in cambio a nessuno!
Alla prossima………….