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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Polistena, corso di Coim Idea sulla sicurezza urbana Registrata la presenza di circa cinquanta partecipanti di oltre venti Comuni dell’area metropolitana di Reggio Calabria

Polistena, corso di Coim Idea sulla sicurezza urbana Registrata la presenza di circa cinquanta partecipanti di oltre venti Comuni dell’area metropolitana di Reggio Calabria
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Si conclude martedì 21 maggio il Corso di Addestramento in materia di Sicurezza Urbana programmato e realizzato dalla società coim idea nella sede formativa di Corso Mazzini a Polistena (RC), articolato in due moduli per complessive due giornate, di interesse per amministratori e segretari comunali, dirigenti e operatori della polizia locale, degli uffici tecnici, dei servizi culturali e sociali, che ha registrato la presenza di circa 50 partecipanti di oltre 20 comuni dell’area metropolitana di Reggio Calabria.

Già nel marzo del 2016 e prima ancora, nel 2010, con riferimento all’applicazione delle modifiche al Codice della Strada, il 14 settembre 2017, con il corso di addestramento sul Cd Decreto e Circolari cd Minniti, quindi il 6 ottobre del 2017, con il corso di addestramento su sanzioni, depenalizzazioni, decriminalizzazione, omicidio stradale, coim idea ha realizzato diversi momenti di formazione dedicati alla crescita professionale della polizia locale. Queste novelle rappresentano una rilevante modifica di impatto sociale e giuridico la cui conoscenza diventa indispensabile nell’operatività quotidiana degli operatori comunali e degli organi di vigilanza.
Durante il corso è stata riservata dal docente, Gaetano NOÈ, Dirigente del Comune di Torino, già comandante della Polizia Locale di Parma, autore di numerose pubblicazioni su riviste specializzate, particolare attenzione a eventi e manifestazioni, attività organizzate in luoghi pubblici o aperti al pubblico, in cui si riuniscono un certo numero di persone, per ragioni di divertimento o svago, sportive, ricreative, socio-politiche, religiose, ecc..

In questi contesti occorre conciliare le esigenze di assicurare salvaguardia di incolumità (c.d safety) e di sicurezza ed ordine pubblico (c.d. security). Per safety si intende la garanzia della sicurezza delle persone coinvolte a vario titolo nel contatto con un’organizzazione, con percorsi, luoghi, apprestamenti, attrezzature ed altro, persone a cui l’organizzatore deve garantire il minor livello di rischio possibile da eventuali danni. Con security si definisce la sicurezza connessa con l’ordine pubblico: difese da intrusioni, da atti vandalici, da azioni terroristiche, da atti tendenti a ledere l’incolumità fisica dei partecipanti e degli operatori, fino ad attentare alla loro vita. La safety è normalmente affidata agli organizzatori dell’evento, mentre la security quasi totalmente alle Forze dell’Ordine.

Nel campo di applicazione della normativa in materia di safety si intendono incluse le “… manifestazioni di qualunque natura o finalità, a prescindere dalla loro riconducibilità o meno a quelle che involgono l’attivazione di competenze delle Commissioni provinciali e comunali di vigilanza sui pubblici spettacoli”. Questi temi attengono anche a tutti gli eventi che non costituiscono pubblico spettacolo come definiti dal TULPS, ma che possono presentare “o far prefigurare con ragionevolezza, particolari profili critici che richiedano un surplus di attenzione e cautela, indipendentemente dalla loro tipologia e dall’affollamento”. A partire dal pomeriggio di lunedì 21 maggio, docente e partecipanti si sono confrontati su quesiti e casi specifici, per i quali sono stati individuati percorsi operativi e suggerite soluzioni concrete. Le attività formative saranno completate da altri appuntamenti entro giugno.