Piano di coesione nazionale, due milioni per infanzia ed anziani del lametino
Lug 24, 2013 - redazione
Le risorse assegnate potranno essere utilizzate dai Comuni del distretto per favorire il mantenimento dei livelli di servizio già garantiti, messi a rischio per la forte contrazione delle risorse finanziarie ordinarie, nazionali e locali, destinate alle politiche sociali
Piano di coesione nazionale, due milioni per infanzia ed anziani del lametino
Le risorse assegnate potranno essere utilizzate dai Comuni del distretto per favorire il mantenimento dei livelli di servizio già garantiti, messi a rischio per la forte contrazione delle risorse finanziarie ordinarie, nazionali e locali, destinate alle politiche sociali
Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza e l’assessore ai Servizi sociali, Gianni Gallo, accompagnati dalla dirigente del settore Teresa Bambara, hanno partecipato a Catanzaro alla riunione per il Piano di azione di coesione nazionale coordinato dal Ministero dell’Interno, relativo ai Programmi per i servizi di cura per l’infanzia e per gli anziani.
Il Comune di Lamezia, che è capofila del distretto socio-sanitario del Lametino, ha ottenuto rispettivamente due finanziamenti nazionali: uno di 1.003.420,00 euro per i servizi per l’infanzia e uno di 924.602,00 euro per i servizi per gli anziani (tra i contributi più alti, insieme a Cosenza e Crotone, sui 35 distretti socio-sanitari della Calabria).
Le risorse assegnate potranno essere utilizzate dai Comuni del distretto per favorire il mantenimento dei livelli di servizio già garantiti, messi a rischio per la forte contrazione delle risorse finanziarie ordinarie, nazionali e locali, destinate alle politiche sociali. Altresì saranno un’importante occasione per sostenere l’avvio di nuovi servizi e per il loro potenziamento. Le risorse sosterranno azioni ed interventi finalizzati all’estensione dei servizi di nido e micro-nido a titolarità pubblica, alla costruzione di nuove strutture o ristrutturazione/adeguamento di strutture esistenti con incremento del numero di utenti presi in carico e riduzione delle liste di attesa e dell’offerta di servizi per gli anziani non autosufficienti ultrasessantacinquenni (domiciliari, residenziali e semi-residenziali) pubblica e privata.
Nell’esprimere la soddisfazione dell’Amministrazione, l’assessore Gianni Gallo ha sottolineato come “sia importante, in un momento come questo, essere riusciti ad ottenere per il bilancio dei comuni un finanziamento straordinario di 2 milioni di euro per continuare a rafforzare le politiche sociali del nostro Comune e dell’intero comprensorio. Nei prossimi giorni ci incontreremo con tutte le altre amministrazioni del distretto per definire insieme le modalità di intervento più efficaci”.
Il sindaco, Gianni Speranza, dal canto suo ha ricordato come anche in questo caso “sia stata premiata la scelta compiuta in questi anni di continuare ad investire sulle politiche sociali. Non abbiamo tagliato un solo euro dei nostri bilanci in questo campo ed anzi abbiamo introdotto strumenti sempre più flessibili ed innovativi con l’obiettivo di rispondere alle emergenze più evidenti. La rete consolidata e riconosciuta di servizi attivati in questi anni ci ha consentito di accedere ai maggiori finanziamenti previsti per la nostra Regione, proprio in virtù della loro esistenza e della loro positiva reputazione. Tutto questo ci conforta perché nonostante gli ulteriori tagli e difficoltà che si prospettano in campi essenziali quali l’infanzia e l’assistenza agli anziani potremo andare ancora avanti”.