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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Gioia Tauro, il padre dell’ex consigliere provinciale Ruggiero uccide la figlia naturale di 24 anni

Gioia Tauro, il padre dell’ex consigliere provinciale Ruggiero uccide la figlia naturale di 24 anni

All’origine del delitto vi sarebbero interessi economici sulla cui natura, pero’, gli investigatori devono ancora fare chiarezza. Ruggiero, dopo il delitto, si è presentato ai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, accompagnato dal figlio, ed ha confessato tutto quel che era accaduto

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Gioia Tauro, il padre dell’ex consigliere provinciale Ruggiero uccide la figlia naturale di 24 anni

All’origine del delitto vi sarebbero interessi economici sulla cui natura, pero’, gli investigatori devono ancora fare chiarezza. Ruggiero, dopo il delitto, si è presentato ai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, accompagnato dal figlio, ed ha confessato tutto quel che era accaduto

 

 

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Gioia Tauro – Mattinata odierna in Gioia Tauro (RC), presso i Carabinieri si presentava Ruggiero Giovanni, nato a  Gioia Tauro (RC) il 29.11.1928, ivi residente, incensurato, asserendo di aver ucciso la figlia illegittima Agresta Francesca, nata a Palmi (RC) il 06.05.1987, residente a Gioia Tauro, nubile, studentessa, incensurata, a causa di una lite scaturita per motivi economici e di aver abbandonato il cadavere  in una pineta in località s. elia, agro del comune di Palmi (RC).

immediate ricerche condotte da militari consentivano di rinvenire il corpo esanime della malcapitata,  colpito al volto ed alla gola da numerosi fendenti inferti con arma bianca.

il magistrato di turno della repubblica di Palmi intervenuto sul posto disponeva gli esami autoptici. Il Ruggiero Giovanni, era arrestato e tradotto in carcere.

Sono in corso indagini per verificare le dichiarazioni ed il movente dell’insano gesto.

 

 

GIOIA TAURO- Giovanni Ruggiero, 83 anni, anziano imprenditore pensionato molto noto a Gioia Tauro ha ucciso Giovanna Agresta di 24 anni. L’omicidio ha siglato tragicamente il culmine di una lite tra i due per motivi economici. Particolare terribile: Francesca era figlia naturale dell’uomo. Lui, il padre, l’ha ammazzata a coltellate, forse dentro la macchina in cui discutevano, per poi disfarsene gettando il corpo (poi ritrovato) nella frazione di Sant’Elia di Palmi, a pochi chilometri da Gioia. Ruggiero, dopo il delitto, si è presentato ai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, accompagnato dal figlio, ed ha confessato tutto quel che era accaduto. L’anziano imprenditore, molto noto nella piana di Gioia Tauro aveva un’azienda per la vendita e la distribuzione del gas. Il figlio è impegnato in politica. In passato è stato consigliere provinciale (Pri) e consigliere comunale e assessore della giunta Del Torrione di Gioia Tauro. Alle ultime amministrative s’era candidato a sindaco per conto di una coalizione Pri-Udc. E’ toccato proprio al figlio accompagnare il vecchio genitore dai carabinieri dove si è costituito. Il vecchio ha inferto almeno tre coltellate contro la figlia. Una di queste, secondo quanto appreso da fonti investigative, avrebbe colpito la ragazza alla gola, uccidendola. Un grosso taglio, invece, sarebbe stato riscontrato sull’avambraccio destro di Giovanna che ha forse tentato di difendersi. Un’altra coltellata l’avrebbe ferita all’addome. Rosalba Veneziano, la madre della ragazza, quando è stata avvertita s’è messa a urlare disperata:”Glielo avevo detto di non chiedere niente a quell’uomo, immaginavo potesse finire cosi”’. La donna è andata lungo la strada che costeggia la pineta di Palmi – in cui e’ stato trovato il corpo della figlia – insieme alle zie ed alle cugine della giovane. Le donne si sono lasciate andare a scene di disperazione, piangendo e imprecando contro l’assassino di Giovanna, che portava il cognome del marito della madre, Agresta, deceduto alcuni anni fa. Dovendosi sposare è probabile che Giovanna abbia voluto incontrare il padre per essere aiutata economicamente. La madre della ragazza, stremata dal dolore, e’ poi svenuta. Soccorsa dal 118 è stata portata in ospedale per precauzione. Sul luogo in cui e’ stato trovato il corpo, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro che stanno conducendo le indagini sotto le direttive del procuratore di Palmi, Giuseppe Creazzo, e del sostituto Luigi Iglio. L’obiettivo e’ stabilire se la ragazza sia stata uccisa dove e’ stato trovato il corpo.

redazione@approdonews.it