Presente anche il responsabile dell’associazione “Cambiamente” di Firenze, intervistato da Approdonews

di MARIA TERESA BAGALA’

Palmi, grande successo per l’incontro in memoria di Rossella Casini

Presente anche il responsabile dell’associazione “Cambiamente” di Firenze, intervistato da Approdonews

di Maria Tersa Bagalà

Martedì 23 luglio si è svolto, presso la Villa Comunale di Palmi, l’incontro dibattito in ricordo di Rossella Casini organizzato dal Coordinamento “Intitoliamo una via o una piazza a Rossella Casini” in collaborazione con altre associazioni.
Un incontro che ha riscosso successo, visto il numero dei presenti, che ha voluto ricordare la figura della giovane donna fiorentina uccisa in Calabria per amore.
Fra i presenti alla manifestazione c’era anche un gruppo di circa trenta giovani di Firenze, appartenenti all’ Associazione “Cambiamente”, che durante la settimana si trovava nella nostra terra per un campo di lavoro presso i terreni di Libera – Cooperativa Valle del Marro. Abbiamo intervistato uno dei responsabili del gruppo riguardo la storia di Rossella Casini:
– L’omicidio di questa ragazza, vostra conterranea, è avvenuto nel lontano 1981. Una storia che solo da poco sta tornando alla ribalta, voi la conoscevate prima di partecipare a questo incontro che si è tenuto a Palmi?
– No, noi a Firenze non avevamo mai sentito parlare della storia di Rossella Casini. Il mese scorso, per la prima volta, quando l’Università di Firenze ha pubblicato la foto del libretto universitario della ragazza, abbiamo appreso di questa donna uccisa tanti anni fa in Calabria, ma niente di più. E’ stato solo la sera in cui siamo stati invitati a Palmi che siamo venuti a conoscenza di tutta questa intera vicenda.
– Che effetto vi ha fatto la storia di Rossella Casini?
– Sicuramente la storia di questa ragazza ci ha lasciati sconvolti. Ripeto, noi non conoscevamo questa vicenda, quella sera a Palmi invece l’abbiamo appresa in tutti i suoi particolari. Una cosa che non può lasciare indifferenti e che, credo, ricorderemo per sempre. Come è giusto che sia.
– La presenza dell’associazione “Cambiamente” , in quanto composta da concittadini della Casini, è stata molto importante per la manifestazione proprio a voler dimostrare quel filo conduttore che unisce Palmi a Firenze nel ricordo della giovane. Cosa ne pensa?
– In effetti anche per noi è stato molto importante partecipare a questa iniziativa. Siamo stati onorati di essere invitati e di ricevere in dono a fine serata, da parte degli organizzatori, una pergamena e una maschera che simboleggia il silenzio che c’è stato fino ad oggi su questa storia. Un silenzio che, da quanto abbiamo potuto capire, è stato rotto grazie al libro della scrittrice Francesca Chirico, anche lei presente all’incontro. Ma oltre agli omaggi per la nostra Associazione, quella sera ci sono state date un’altra pergamena ed una maschera da consegnare noi stessi all’Associazione Libera di Viareggio, intitolata proprio alla ragazza. Un gesto che saremo orgogliosi di compiere appena rientrati in Toscana.