BELCASTRO (CZ) – Un immobile della Provincia occupato abusivamente da una persona già nota alle forze dell’ordine, mentre lo stesso Comune avrebbe continuato a pagare, per diverso tempo, le bollette per la fornitura dell’energia elettrica. È accaduto a Belcastro, in provincia di Catanzaro, dove i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un uomo di 54 anni, S. P., bracciante agricolo già noto alle forze dell’ordine, e A. B., 66 anni, responsabile dell’area finanziaria del Comune di Belcastro. I due sono accusati, a vario titolo, di truffa, invasione di edifici, abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale. Secondo l’accusa, P. avrebbe occupato abusivamente un immobile di proprietà dell’Amministrazione provinciale ed avrebbe continuato ad ottenere la fornitura di energia elettrica grazie al contatore intestato al Comune di Belcastro. Le indagini dei carabinieri hanno evidenziato che B. avrebbe favorito questo utilizzo, omettendo di interrompere il contratto tra l’Enel e il Comune e pagando negli anni gli importi relativi ai consumi con mandati a sua firma.