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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Occhiuto, voglio che diventi una Regione attrattiva, abbiamo tutto per ripartire Ho deciso di lasciare il mio prestigioso ruolo nazionale perché trovo ancor più stimolante la prospettiva di governare e di cambiare la Calabria

Occhiuto, voglio che diventi una Regione attrattiva, abbiamo tutto per ripartire Ho deciso di lasciare il mio prestigioso ruolo nazionale perché trovo ancor più stimolante la prospettiva di governare e di cambiare la Calabria

“Ho deciso di lasciare il mio prestigioso ruolo nazionale perché trovo ancor più stimolante la prospettiva di governare e di cambiare la Calabria. È una sfida entusiasmante, e non vedo l’ora di poter iniziare”.
Così Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, in un’intervista a “Il Giornale”.
“Voglio che la nostra diventi una Regione attrattiva, sotto tutti i punti di vista. Voglio attrarre nuovi investimenti e nuove imprese, abbassare il costo del lavoro, rilanciare il turismo, esaltare le nostre tradizioni enogastronomiche, culturali e artistiche.
Abbiamo tutto per ripartire, e per correre insieme al resto del Paese.
Uno dei miei obiettivi è far rinascere dentro ai miei conterranei l’orgoglio di essere calabresi.
Abbiamo dei problemi, ma anche tante eccellenze e tantissime potenzialità. Dobbiamo essere bravi a farle emergere e valorizzarle.
Dobbiamo far conoscere all’Italia una Calabria che il Paese non si aspetta”.

Centrodestra è andato oltre lavoro Antimafia, abbiamo liste competitive e rigenerate

“Sono curiose le dichiarazioni di Morra che nei giorni scorsi ha ridimensionato e svilito il ruolo della Commissione da lui presieduta”.
Così Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, in un’intervista a “Il Giornale”.
“La coalizione di centrodestra che mi sostiene ha presentato all’Antimafia tutte le liste, altri – il Partito democratico, ad esempio – non l’hanno fatto.
Abbiamo ricevuto dall’organo parlamentare due segnalazioni, e abbiamo agito di conseguenza, escludendo gli interessati.
Siamo garantisti, ma vogliamo tenere altissima l’asticella dell’attenzione.
E, dunque, siamo andati oltre il lavoro dell’Antimafia e abbiamo, dopo accurate riflessioni, costruito una squadra di aspiranti consiglieri regionali competitiva ma allo stesso tempo fortemente rigenerata”.