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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Nuovi parcometri a Lecce

Nuovi parcometri a Lecce

Dopo la segnalazione dello “Sportello dei Diritti” sulla necessaria tutela della privacy arriva la sospensione della Sgm

Nuovi parcometri a Lecce

Dopo la segnalazione dello “Sportello dei Diritti” sulla necessaria tutela della privacy arriva la sospensione della Sgm

 

 

Dopo la segnalazione dello “Sportello dei Diritti” che ha generato un ampio dibattito
cittadino in data odierna si é tenuta una seduta della Commissione Controllo e Garanzia
dell’amministrazione comunale leccese convocata dal presidente onorevole Antonio
Rotundo.L’incontro é stato determinato dalle diverse problematiche sollevate a seguito
dell’introduzione dei nuovi parcometri con la digitazione del numero di targa delle
auto che avevano destato non poche perplessità nella cittadinanza.Per lo “Sportello
dei Diritti” é intervenuto l’avvocato Graziano Garrisi, consulente privacy ed esperto
di Diritto delle Nuove Tecnologie, che ha ribadito le motivazioni di diritto per
le quali le modalità d’uso delle nuove macchinette sarebbero in contrasto con
la normativa vigente a tutela della privacy, sia con riferimento al principio della
stretta necessità che dell’omessa informativa.Per l’Sgm ha preso la parola il
dottore Guacci, che ha sottolineato la legittimità dei nuovi parcometri che sarebbero
stati adottati su richiesta del Comandante della Polizia Municipale al solo scopo
di tutelare l’utente nell’eventuali fasi di contenzioso contro gli automobilisti.Al
di la dei molti interventi dei consiglieri comunali di maggioranza e opposizione,
rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” il risultato più
significativo é stata la decisione della partecipata cittadina di sospendere sin
dai prossimi giorni l’entrata in funzione dei nuovi parcometri per fornire risposte
alle numerose problematiche sollevate in materia di privacy e soprattutto in attesa
di conoscere la risposta del Garante della Privacy cui verrà posto un apposito quesito
interpretativo, come avevamo richiesto come associazione quando avevamo segnalato
l’anomalia.