Nucera (Pdl): “Intitolare una piazza o una via a Maria S.S. della Consalazione? mi trova perfettamente d’accordo”
Set 07, 2011 - redazione
Ma una cosa è certa – precisa Nucera – dovrà essere un luogo in cui simbolicamente tutta la città può ritrovarsi e riconoscersi, sia sotto il profilo civile che religioso
Nucera (Pdl): “Intitolare una piazza o una via a Maria S.S. della Consalazione? mi trova perfettamente d’accordo”
Ma una cosa è certa – precisa Nucera – dovrà essere un luogo in cui simbolicamente tutta la città può ritrovarsi e riconoscersi, sia sotto il profilo civile che religioso
REGGIO CALABRIA – “La proposta secondo cui il legame, profondo, di devozione e di affetto del popolo di Reggio verso Maria S.S. della Consolazione debba essere consacrato con l’intitolazione di una piazza o di una arteria della città, mi trova perfettamente d’accordo”.
E’ quanto afferma il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) secondo il quale “nel secolare rapporto tra la Vergine Maria ed i reggini, che nel tempo ha raggiunto livelli sempre più intensi, (al di là del primo atto notarile che ha visto l’Amministrazione di allora deliberare l’offrirsi della città alla protezione della Madonna), troverebbe conferma, con l’intitolazione di una importante piazza o arteria dedicata alla Santissima e onoratissima Patrona di Reggio, l’innata e congenita relazione del popolo reggino alla Madonna della Consolazione. Una scelta che rappresenterebbe un nuovo e definitivo patto di reverenza nei confronti della Madre di Gesù, rappresentata nel nostro territorio come la ‘Madre’ che consola e che sempre viene in aiuto dei suoi figli prediletti. Non sta a me – prosegue Nucera – stabilire quale piazza o arteria dedicare alla nostra amatissima Patrona. Ma una cosa è certa – precisa Nucera – dovrà essere un luogo in cui simbolicamente tutta la città può ritrovarsi e riconoscersi, sia sotto il profilo civile che religioso. Un suggerimento che mi sento di dare agli amministratori cittadini ed ai componenti della Commissione toponomastica comunale, se mai si decidesse, e lo spero vivamente, di dare seguito a questa bellissima idea scaturita dai portatori della Vara di considerare le numerose ripetizioni di intitolazioni di vie e di piazze anche importanti che contrassegnano la toponomastica cittadina. Penso, per esempio, al Corso Giuseppe Garibaldi ed a Piazza Garibaldi. Ma c’è anche via Camagna e Piazza Camagna. Nel primo caso non si farebbe nessun torto all’«eroe dei due mondi» se intitolassimo la Piazza od il Corso alla Madonna della Consolazione. D’altra parte, poi, l’attuale Corso Garibaldi ed una parte del Viale Amendola, rappresentano più della metà del percorso che la Sacra Effigie della Madonna attraversa nel suo trionfale e suggestivo ingresso in città nel secondo sabato di settembre. E lo stesso avviene a novembre nella solenne processione del ritorno all’Eremo, quando la Santa Patrona lascia la città per essere riconsegnata ai Frati Cappuccini della Basilica dell’Eremo. I miei – conclude il segretario-questore del Consiglio regionale della Calabria, Giovanni Nucera – sono e vogliono essere solo semplici suggerimenti che offro al dibattito scaturito in questi giorni, ancor più sentito a pochi giorni dall’arrivo della Vergine cui la città è pronta come sempre a prostrarsi ed affidare le proprie pene più grandi”.