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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Panedigrano si rivolge alla senatrice Lo Moro per denunciare “l’inefficienza” del dg dell’Asp di Catanzaro

“Mancuso non ci pare proprio un emblema della trasparenza”

Panedigrano si rivolge alla senatrice Lo Moro per denunciare “l’inefficienza” del dg dell’Asp di Catanzaro

“Mancuso non ci pare proprio un emblema della trasparenza”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Toc, toc. Scusi senatrice. Ha tempo per risponderci? Questa volta non abbiamo iniziato noi soliti lagnoni del Comitato Salviamo la Sanità del Lametino, ma a denunciare l’inefficienza del suo nuovo protetto dr. Mancuso ci hanno pensato prima il battagliero Presidente dell’Associazione Emo-Dializzati e poi il Tribunale dei Diritti del Malato.
Hanno elencato ad una ad una le gravissime disfunzioni dell’emodialisi dell’Ospedale di Lamezia: letti speciali mancanti o rotti o inadeguati, arredi arrugginiti dalla pioggia che cade dal soffitto, scarsità del personale di assistenza e via dicendo; hanno parlato nel complesso di “una gestione incapace di adeguare le decisioni alle necessità reali dei cittadini”. Poca roba, ci dirà, di fronte alla efficienza che a lei (ma a lei soltanto) risulta avere avuto il dr. Mancuso nel rimettere a posto i conti dell’ASP? Non ne siamo proprio convinti.
Perché a fronte di tanta grave inefficienza nella gestione di quello, come di tutto il resto dei servizi (l’elenco sarebbe lungo e rischieremmo di scontentare qualche esasperato utente o qualche disperato dipendente), non è mai stato concesso ai lametini di verificare se è proprio vera la tanta sbandierata efficienza nella tenuta dei bilanci.
A parte il fatto che i controlli fatti dalla Regione su quelli presentati nel 2011 e nel 2012 hanno comportato la bocciatura di quegli stessi bilanci, il così caro Mancuso non ci pare proprio un emblema della trasparenza. Non ci risulta aver discusso con i Sindaci dei Comuni di competenza né i bilanci preventivi, né quelli consuntivi. Si rifiuta di render noto, come pur dovrebbe, in quale modo ha distribuito la spesa nei vari territori della provincia e nei differenti servizi. Non vuol farci sapere (ma chissà perché), se nel nostro comprensorio spende almeno le risorse minime necessarie a garantire i Livelli Essenziali di Assistenza.
E allora, cara senatrice, provi a prendere spunto dall’ultimo accorato intervento del Tribunale dei Diritti del Malati per spendere un suo autorevole intervento contro questa disgraziata gestione che continua a provocare danni e ripetute sofferenze a Cittadini, che si trovano già in difficoltà e che per le malandate condizioni della struttura possono correre ulteriori rischi. E provi, lei che insieme all’UDC Talarico si è alla fine schierata in sua difesa, a farsi dare dal dr. Mancuso quelle risposte minime che le abbiamo segnalato e che i lametini, ma anche il suo stesso PD, aspettano da anni. Se poi, invece, volesse fare un gran favore a tutto il lametino, chieda, anche senza aspettar risposte, la rimozione immediata del dr. Mancuso.
Nicolino Panedigrano