Nave Diociotti, Marina Galati (CNCA Calabria): “Intollerabile violazione dei diritti umani”
Ago 25, 2018 - redazione
“È oltremodo intollerabile che il Governo continui a violare i diritti
umani, tenendo sotto sequestro la nave Diociotti. L’ umanità violentata in
nome di una posizione politica di odio e intolleranza”.
Sono le parole di Marina Galati presidente per la Calabria delle
Comunità nazionali di Accoglienza (CNCA), che fanno da eco a quelle del
presidente nazionale don Armando Zappolini:“La vicenda della nave Diociotti
mostra in modo evidente la deriva a cui siamo arrivati: finito il tempo
delle ideologie, si usano i corpi di esseri umani per conquistare il
consenso e trattare con altri soggetti politici e istituzionali”
“Il governo ha, ovviamente, il diritto di chiedere una revisione del
trattato di Dublino e del modo in cui l’Unione Europea gestisce la
questione migrazioni,” continua don Zappolini. “Ma questo non può avvenire
sequestrando esseri umani – comprese, per parecchi giorni, persone
minorenni – e violando diritti fondamentali degli esseri umani e norme
essenziali degli ordinamenti giuridici internazionali. Ciò non è
tollerabile.”
“Come CNCA e Comunità Progetto Sud siamo impegnati da anni nelle politiche
locali di accoglienza e inserimento sociale e lavorativo di persone che
arrivano da altri luoghi del mondo, e le cui storie fanno parte della
nostra comunità di vita. Con i minori non accompagnati, grazie al lavoro
con la comunità di accoglienza Luna Rossa, abbiamo sperimentato forme
integrate di formazione e lavoro garantendo possibilità non solo ai
cittadini migranti”. Dice ancora la Galati e
conclude “No all’istituzionalizzazione del terrore come strategia
politica”.