Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Natale: i dolci tradizionali del Sud

Natale: i dolci tradizionali del Sud

Frutta secca, mandorle, miele, cioccolato, legumi lessi, pastella fritta, cioccolato e vincotto gli ingredienti principali

Natale: i dolci tradizionali del Sud

 

Frutta secca, mandorle, miele, cioccolato, legumi lessi, pastella fritta, cioccolato e vincotto gli ingredienti principali

 

(ANSA) Frutta secca e mandorle amalgamate con aromi e miele, cioccolato e legumi lessi racchiusi nello scrigno di una pastella fritta, una pioggia di vincotto e piccoli confetti colorati come allegre decorazioni. Il Natale con i suoi dolci, sulle tavole del Sud Italia, si presenta così: impudicamente goliardico e deliziosamente ipercalorico. Ecco le principali golosità natalizie delle regioni dell’Italia meridionale. In Abruzzo regna il Parrozzo, una specie di panettone semisferico fatto con semolino o farina gialla, mandorle tritate, buccia d’arancia e ricoperto di cioccolato fondente. C’è poi il Torrone aquilano, la cui preparazione si basa su un tripudio di nocciole immerse in miele sciolto, zucchero caramellato e cioccolato fuso. E’ invece la marmellata di amarene il ripieno dei Panzerotti del Molise, una sorta di cornetti impastati con la sugna. In Campania non c’è casa che si rispetti che non offra i tipici struffoli: piccole sfere a base di farina, acqua, latte ed anice che, dopo essere fritti e riuniti in forma di piccoli mucchi, vengono ricoperti con miele, canditi e i cosiddetti “diavulilli”, piccoli confetti colorati. Ci sono poi i roccocò napoletani, ciambelle durissime da masticare, oppure le zeppole tipiche della Costiera Sorrentina, condite con miele e diavulilli, e infine i “Calzoncelli”, simili a piccoli calzoni fritti imbottiti con una crema di cioccolato fatta con pere cotte e castagne lesse. Questi ultimi sono tipici anche della confinante Basilicata, dove per la preparazione del ripieno le castagne possono anche essere sostituite dai ceci. Qui tra gli altri dolci tipicamente natalizi ci sono le Chinulille, riempite con un impasto a base di ricotta e zucchero. In Puglia sono invece celebri le Cartellate, strisce di pasta arrotolate con maestria e poi ricoperte col vincotto, e il Mandorlaccio, preparato con farina di mandorle, miele e ricoperto di mandorle pralinate. Fanno gola solo a sentirli nominare i Fichi chini: tipici della Calabria, sono fichi grossi ripieni con frutta secca, cacao amaro in polvere, cannella, polvere di garofano e mosto cotto. Una ricca gamma di dolci natalizi è offerta dalla Sicilia dove tra le diverse specialità si contano i Buccellati, biscotti ripieni di frutta secca, i Nucatoli, dolci alla cannella, e i Mostaccioli, preparati con farina, scorza d’arancia tritata, miele e uova. Il viaggio tra i dolci natalizi del Sud Italia si conclude in Sardegna con i Papassini, biscotti a base di uova e strutto conditi con noci e uva passa.

redazione@approdonews.it