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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 17 GIUGNO 2024

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Musolino (Pd), “Amministrare Villa San Giovanni oggi. Il bilancio squilibrato del centrodestra” Il Ministero dell'Interno chiede al Sindaco Caminiti documentazione, integrazioni, chiarimenti sul riequilibrio di Bilancio che l'attuale Amministrazione e' chiamata ad attuare, in uno con la gestione ordinaria e straordinaria di una Città ridotta in macerie dalla cattiva politica

Musolino (Pd), “Amministrare Villa San Giovanni oggi. Il bilancio squilibrato del centrodestra” Il Ministero dell'Interno chiede al Sindaco Caminiti documentazione, integrazioni, chiarimenti sul riequilibrio di Bilancio che l'attuale Amministrazione e' chiamata ad attuare, in uno con la gestione ordinaria e straordinaria di una Città ridotta in macerie dalla cattiva politica

Il Ministero dell’Interno chiede al Sindaco Caminiti documentazione, integrazioni, chiarimenti sul riequilibrio di Bilancio che l’attuale Amministrazione e’ chiamata ad attuare, in uno con la gestione ordinaria e straordinaria di una Città ridotta in macerie dalla cattiva politica.
Sarà dunque compito del Sindaco, degli assessori e dei suoi uffici rispondere e superare tutte le problematiche segnalate; sono questi, infatti, passaggi tecnici necessari e indispensabili per il buon governo della Cosa Pubblica e l’Amministrazione della Caminiti ha ancora tempo per dimostrare di essere (diventandolo davvero) quel “cambiamento necessario” che serve a Villa per uscire dalle secche del disavanzo, del dissesto, della carenza di risorse, in sintesi: per superare definitivamente quel passato che pesa come un macigno e che impedisce ai villesi, ancora, di godere di una gestione ordinata dei servizi pubblici.
La lettura delle carte, infatti, ci consegna l’attività di una Amministrazione alla ricerca spasmodica di strumenti e di opportunità che possano in qualche modo affrontare l’eccezione in atto, dare concretezza all’interesse pubblico intervenendo, ad esempio, per ricercare quelle falle sotterranee che disperdono la nostra acqua, per coprire quelle buche che attentano alla nostra guida quotidiana. Si può sbagliare in questo percorso? Senz’altro si.
C’è indifferenza e disimpegno in Consiglio Comunale o in Giunta? Senz’altro no.
Onesta’ intellettuale impone, infatti, fare della Storia un presupposto indispensabile per la Politica e ciò perché quello che e’ avvenuto, le responsabilità certificate, determinano il presente, condizionano il futuro.
Non basta, quindi, cancellare tutto, dimenticare i ruoli ricoperti, il consenso tradito, e gridare allo scandalo perché il Ministero chiede oggi al Comune la trasmissione di qualche documento.
Se la Minoranza consiliare e l’Opposizione extra consiliare si limitano a questo, se tutto si riduce a stigmatizzare il “presente” oscurando il passato, l’operazione mediatica realizzata trasuda politicizzazione strumentale, denota un “cattivismo” figlio di una sconfitta mal assimilata, conferma che non si e’ imparato nulla dai propri errori.
E quante censure sono partite dal Ministero dell’Interno negli anni passati!
E quante anticipazioni di cassa e quanto “squilibrio”!
E quanto silenzio sui conti e quanti attacchi alla stampa libera!
E quanto lavoro costruttivo prodotto in Aula dal Gruppo PD di Ciccone e Vilardi!
E quanta retorica a buon mercato da parte della ex Maggioranza!
E quanti annunci sugli straordinari “successi” di un Centrodestra “unito” (con tutti i partiti nei diversi momenti al timone del Titanic: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord) che, in fine, ci ha condotto tutti a sbattere contro il muro del dissesto dell’Ente.
Qualcosa e’ cambiato oggi?
Di certo, tra tanti problemi, non abbiamo quello di un Sindaco che mette la polvere sotto il tappeto, ed e’ evidente la fatica nel volto dei giovani amministratori alle prese con la Complessità della macchina amministrativa e della politica cittadina. C’e’ poca vanagloria in giro, scarso cedimento alle illusioni di cartapesta, nessuna mancetta che confonda le acque puntando sul consenso facile.
I villesi sanno, oggi, che tutte le criticità della Città sono ancora in essere (e noi del PD continueremo a segnalarle e ad impegnarci per affrontarle, come per il Poliambulatorio), che la Società e’ indebolita da crisi, pandemia e post pandemia, che la povertà cresce in tutto il Sud, che i giovani e le famiglie fuggono via, che il Comune e’ in dissesto, che gli amministratori lavorano per riequilibrare e stabilizzare ciò che e’ stato terremotato.
In questa temperie difficile, dunque, aiuta il percorso di verità e di onestà – di cui tutti abbiamo bisogno – sapere che la Minoranza e l’Opposizione “a prescindere” hanno scordato il passato, si sono auto assolti, e ora fanno lezioni gratis in Aula e sui Social?