Morte di Denise. La dirigente scolastica del Liceo “Rechichi” di Polistena, “Arriverà il tempo delle risposte e quello dei chiarimenti”
Giu 01, 2023 - redazione
La nota della dirigente del Liceo Linguistico “Rechichi” di Polistena dopo la tragica scomparsa di Denise Galatà
“È il momento del dolore e del cordoglio.
Il tragico epilogo, che tutti noi abbiamo scongiurato da subito, sin da quando si sono perse le tracce della giovane Denise, impone alla nostra comunità il silenzio e la preghiera.
Una collettività quella del Liceo Statale “Giuseppe Rechichi” straziata e devastata da ore di angoscia e tormento.
Quello che è accaduto ci ha lasciati sgomenti tutti: professori, personale amministrativo, studenti e compagni di classe di Denise.
Di fronte a una giovane vita, strappata all’affetto dei suoi cari e al futuro, qualsiasi parola, pronunciata in un momento così difficile, corre il rischio di suonare vana.
Non senza prima averla almeno spiegata ai ragazzi, con un confronto e una riflessione allargata ai docenti, questa immane tragedia.
Un atto dovuto per chi, come noi adulti, sta vivendo la stessa sofferenza, lo stesso travaglio.
Nessuno di noi poteva immaginare che una visita guidata, in un percorso presentato come sicuro e affidabile, con il conforto di esperienze pregresse, potesse avere conseguenze così drammatiche.
Arriverà il tempo delle risposte e quello dei chiarimenti, con piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine che stanno svolgendo le indagini.
Sento il dovere di ringraziare tutti coloro che ci hanno prestato soccorso e messi in sicurezza, senza risparmio di energie. E quanti ci sono stati vicini, sin da subito in ogni modo.
Tutta la comunità del “Rechichi” si stringe attorno ai genitori e ai familiari della nostra Denise.
La nostra comunità è in lutto e la sua figura rimarrà indelebile nei nostri cuori e nelle nostre vite.
La dirigente
Francesca Maria Morabito”
IL CORDOGLIO DEL CONSIGLIO REGIONALE PER LA MORTE DI DENISE GALATA’
“Non ci sono parole in grado di esprimere il profondo dolore e l’angoscia per la morte di una giovanissima vita interrotta tragicamente”.
Il presidente Filippo Mancuso esprime “i sentimenti di cordoglio del Consiglio regionale della Calabria alla famiglia di Denise Galatà, ai suoi amici e all’intera comunità di Rizziconi”.
Saccomanno (Lega): Cordoglio per la famiglia di Denise Galatà.
“La triste notizia del ritrovamento del corpo di Denise Galatà ci addolora profondamente tutti. Una gita che doveva essere un momento di gioia e nuove conoscenze si è trasformata in una tragedia inaspettata. Una disgrazia che ha distrutto una famiglia e un’intera comunità e che ci accosta sinceramente alla grande tristezza ed al profondo e struggente dolore ed alla immensa disperazione in cui si trova la famiglia Galatà”.
Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega Calabria.
Filcams Cgil Calabria
Abbiamo sperato fino alla fine che la vita della giovane Denise non si fosse spezzata proprio in un giorno di gioia, spensieratezza, conviviale. Invece proprio quei sentimenti che dovrebbero rappresentare una gita scolastica o un semplice giorno di vacanza tra le bellezze della Calabria si sono ribaltati, proprio come un gommone, trasformandosi in dolore, sgomento, rabbia per una giovane vita stroncata ingiustamente.
Ricordiamo come proprio qualche anno fa, sempre nel Pollino, i dieci escursionisti morti, travolti dall’acqua, mentre visitavano e percorrevano le nostre montagne.
C’è il tempo del dolore, del silenzio, della solidarietà ma verrà il tempo della chiarezza e della responsabilità.
Bisogna capire, accertare e possibilmente prevenire, curare i luoghi e gli spazi dedicati al Turismo, cambiare l’approccio che chi Governa ha avuto e continua ad avere.
Non esistono fatalità, esistono responsabilità sia quando certe tragedie accadono mettendo alla luce la debolezza di un sistema turistico spesso arrangiato o di fortuna, sia quando, avendone la responsabilità non si interviene per regolare e mettere in sicurezza il territorio.
La Filcams Cgil Calabria si stringe alla famiglia di Denise, alla sua comunità, a quanti le hanno voluto bene.
Avvertiamo il peso della responsabilità che tragedie come questa ci consegnano, un motivo in più per essere sentinelle determinate ed attente per impedire che ciò si debba ripetere.