Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Morra e Parentela (M5S) contro le trivellazioni "Prima di continuare ad inquinare il governo recuperi le navi dei veleni"

Morra e Parentela (M5S) contro le trivellazioni "Prima di continuare ad inquinare il governo recuperi le navi dei veleni"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

«Il Governo risponda sui disastri ambientali che rischia di creare nel
mar Ionio con le trivellazioni». Lo affermano i parlamentari M5s Paolo
Parentela e Nicola Morra, dopo che quest’ultimo ha depositato
un’interrogazione parlamentare sulla vicenda. «Dopo l’acclarata presenza
delle ‘navi dei veleni’ nello ionio ed in tutto il mediterraneo –
aggiungono i Cinque Stelle – il governo rischia nuovi disastri attraverso
le trivellazioni. Regioni come la Calabria, sono predisposte al turismo, ma
azioni del genere minano fortemente la vocazione territoriale. Siamo
fiduciosi e contiamo molto sulle popolazioni, che stanno difendendo i
propri territori».

Morra e Parentela proseguono: «Puglia, Calabria e Basilicata vivono di
turismo, pesca ed agricoltura biologica. Cittadini, associazioni e comitati
non vogliono che sia distrutto il proprio mare e per questo è in atto una
mobilitazione di persone e coscienze».

«Non solo turismo ed agricoltura – concludono Morra e Parentela – ma anche
il patrimonio storico non ancora portato alla luce e la protezione dei
cetacei nella zona rischiano di essere definitivamente compromessi. Per
questi motivi non ci fermeremo e scenderemo in piazza per tutta l’estate
con delle manifestazioni sulle coste coinvolte. Creeremo delle lunghe
catene umane che proteggeranno il territorio. Continueremo insieme a
comitati, associazioni e cittadini le nostre battaglie a tutti i livelli
finché il Governo non cambierà rotta ed inizierà a rispettare i territori».