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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Monti, Quattrini e Muniz il 19 gennaio a Cittanova Al teatro Gentile di Cittanova si registra già il tutto esaurito per lo spettacolo "Arsenico e vecchi merletti "

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Va avanti nel modo migliore la XIII Stagione Teatrale al Cine-Teatro Gentile di Cittanova.
Dopo una campagna abbonamenti che ha registrato un altissimo numero di adesioni e l’inaugurazione con lo spettacolo “Lo Schiaccianoci” eseguito dal Balletto di Mosca che ha registrato il tutto esaurito, martedì 19 gennaio nuovo sold out per il prossimo appuntamento della Rassegna con un classico del teatro, “Arsenico e vecchi merletti”, interpretato magistralmente da Ivana Monti, Paola Quattrini e Sergio Muniz.
Un capolavoro che è ad un tempo giallo e commedia, operetta morale e macchina comica, dove si pensa con il sorriso e si sorride con il pensiero.
“Arsenico e vecchi merletti” è senza dubbio un classico del teatro che si presta facilmente ad essere rappresentato e bene accolto dal pubblico per il tipico humor inglese in questo caso “noir” che lo contraddistingue: l’accattivante storia delle due distinte ed insospettabili anziane sorelle Abby e Marta Brewster, interpretate da Paola Quattrini e Ivana Monti che avvelenano con l’arsenico gli uomini vecchi e soli che si presentano alla loro pensione con il pensiero di fare loro un piacere. In realtà le due protagoniste sono espressione di un contesto famigliare altrettanto “colorito”, con un nonno che ha fatto della morte un business, un nipote che crede di essere Roosevelt e un altro assassino inseguito dalla polizia.
Lontano dall’essere interpretata come un’accusa contro il cinismo dei nostri tempi (anche se molteplici domande potrebbero scaturire naturalmente dal testo di kesserling) il giovane regista Giancarlo Marinelli, che dimostra ottime capacità nell’orchestrazione dei movimenti scenici e brillanti idee nella realizzazione scenografica, ha preferito accentuare i toni surreali di questa commedia leggera in cui la casa/pensione viene rappresentata da una enorme teiera con un salotto a rassicuranti tinte pastello disseminato da oggetti arredo simbolo: gli schienali delle poltroncine sono cucchiai giganti, i cuscini rotondi pasticcini che uniti a giganti fette di limone possono essere agiti quando serve.
E’ innegabile che questa veste inusuale ed “elegante”, condita dalle numerose battute ad effetto cui la commedia si presta, non possono che sortire un’immediata risposta empatica, colorando il tutto di un’atmosfera ammiccante, che a teatro non può che fare piacere.