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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Monta la polemica sui dati del Settembre Rendese Queste le parole di Miceli (M5S): "Dall’assessore Toscano solo dati parziali"

Monta la polemica sui dati del Settembre Rendese Queste le parole di Miceli (M5S): "Dall’assessore Toscano solo dati parziali"
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Rende – L’assessore alla Cultura del Comune di Rende, Vittorio Toscano, continua a tracciare il bilancio della 50esima edizione del Settembre Rendese. Purtroppo per noi e per i contribuenti, quello che l’assessore ci
consegna nelle interviste Tv e nelle note stampa, è una dato parziale di una manifestazione che non si può certo considerare low cost.

La delibera di Giunta n° 191 del 29-09-2015 (consultabile qui: http://alborende.asmenet.it/download.php down=1&id_file=11891&id_doc=1171038&sez=10&data1=01%2F10%2F2015&data2=16%2F10%2F2015&view=si) parla chiaro: il Comune di Rende ha speso 32.322,52 euro a fronte di un totale pari a 94.784,78 euro (57.462,26 euro arrivano dal finanziamento in extremis concesso dalla Regione Calabria, che è pari al 64% dell’importo totale, e 5mila euro dalle sponsorizzazioni dei privati).

L’assessore, però, continua a parlare solo ed esclusivamente delle parcelle dei “big”, per le quali il Comune avrebbe speso “solo 3mila euro”, scordandosi di aggiungere il totale reale sborsato dai contribuenti rendesi, oltre al fatto che quella somma è stata evidentemente computata al finanziamento regionale (che sempre di soldi pubblici si tratta).

Tutto ciò al fine di fornire una corretta informazione: quella che non passa dalle interviste “gongolanti” che continua a rilasciare Toscano.