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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 08 DICEMBRE 2024

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Meredith: per ex agente Fbi Amanda e’ innocente

Meredith: per ex agente Fbi Amanda e’ innocente

| Il 03, Set 2010

Ex G-Man Moore: prove contaminate, le manderei mia figlia

Meredith: per ex agente Fbi Amanda e’ innocente

Ex G-Man Moore: prove contaminate, le manderei mia figlia

 

PERUGIA- ”Non so chi sia questo Steve Moore, non lo conosco e preferisco non commentare le sue dichiarazioni”: cosi’ l’avvocato Luciano Ghirga, uno dei difensori di Amanda Knox, replica alle parole di un ex agente dell’Fbi prima convinto della colpevolezza della ragazza per l’omicidio di Meredith Kercher e ora certo che la ex studentessa di Seattle e’ innocente. ”Le critiche alle indagini non sono una novita’ – ha detto Ghirga e per quanto mi riguarda mi limito a prenderne atto”.

La Knox e’ stata condannata in primo grado a 26 anni di reclusione per l’omicidio Kercher, mentre al suo ex fidanzato Raffaele Sollecito sono stati inflitti 25 anni. I due, che si sono sempre proclamati estranei al delitto, sono attesi a novembre dal processo d’appello.

”Quando Amanda uscira’ di prigione, se ha bisogno di una compagna di stanza, gli mandero’ mia figlia”, ha detto l’ex agente Steve Moore a Good Morning America della Abc: ”Le prove sono tutte dalla sua parte”.

Moore, un veterano dell’Fbi, nel corso dell’ultimo anno indagato privatamente sull’omicidio di Meredith mentre Amanda e’ in attesa di appello. Inizialmente convinto della colpevolezza della ragazza, ha ottenuto foto e documenti legali che gli hanno fatto cambiare radicalmente opinione.

”Non c’e’ prova del Dna. Quel che dicono e’ che chiunque ha ucciso Meredith si e’ lavato del sangue nel bagno di Amanda”, ha detto Moore alla Abc: ”Hanno trovato il Dna di Amanda nel suo bagno? Sarebbe stato strano il contrario”.

Amanda e’ stata arrestata nel novembre del 2007. E’ stata la moglie di Moore, innocentista convinta, a spingere l’ex agente a indagare sul ruolo della ragazza. Moore ha contestato come elemento incriminante anche il fatto che il Dna della studentessa americana sia stato trovato sul coltello usato come arma del delitto e trovato nell’appartamento di Raffaele Sollecito, il suo boyfriend: ”Lei lo usava spesso per cucinare”.
 
Moore, che non ha mai parlato con i genitori di Amanda o con i suoi avvocati, ha esaminato un video delle indagini condotte dalla polizia italiana rimanendo scioccato, secondo la Abc, da quanto visto: ”Hanno usato tecniche medico-legali orribili che hanno portato alla contaminazione delle prove. Se aveste mostrato questo video in un tribunale americano le prove sarebbero state invalidate”. Quanto agli interrogatori di Amanda ”sono stati condotte con tecniche da servizi di intelligence del Terzo Mondo”.