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TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

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Mancata gestione domiciliare dei pazienti Covid-19. Vaccini somministrati a domicilio alle persone che non deambulano Gestione e distribuzione delle dosi di vaccino nei distretti delle ASP. Di Natale interroga la giunta regionale: "Sia fatta chiarezza su tematiche di così grande importanza. Siamo in una Giungla"

Mancata gestione domiciliare dei pazienti Covid-19. Vaccini somministrati a domicilio alle persone che non deambulano Gestione e distribuzione delle dosi di vaccino nei distretti delle ASP. Di Natale interroga la giunta regionale: "Sia fatta chiarezza su tematiche di così grande importanza. Siamo in una Giungla"

“Con interrogazione a risposta scritta, in data 9/04/2021, ho chiesto importanti delucidazioni al Presidente f.f della Regione Calabria, e alla giunta regionale, al fine di sapere se nutrono reale intenzione di accertare i motivi riconducibili alla mancata gestione domiciliare dei pazienti con infezione da Covid-19, unitamente a rendere adeguata giustificazione circa la mancata somministrazione dei vaccini da effettuare a domicilio alle persone impossibilitate a deambulare. Infine, nel medesimo atto ufficiale, ho chiesto immediatamente di avere contezza sulla gestione e distribuzione delle dosi
di vaccini nei distretti dell’ASP delle province calabresi”. Lo afferma il Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria, Graziano Di Natale, che così prosegue: “Siamo, nonostante i proclami, ancora vergognosamente all’anno zero.
Dispiace -prosegue il Consigliere Regionale eletto tra le fila dell’opposizione- essere pressoché l’unico esponente di Palazzo Campanella a denunciare ma trovo immorale che ci siano contagiati senza nessuna assistenza domiciliare, anziani allettati che non riescono a vaccinarsi e scorte dei vaccini stessi insufficienti per proseguire la campagna vaccinale più importante della storia”.
Il vicepresidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta, nel richiedere un pronto intervento, continua nella propria disamina:
“Di positivo c’è che tanti amministratori, tanti volontari, e gli operatori sanitari, stanno reggendo da soli l’urto della pandemia e per questo non posso che complimentarmi con loro, consapevole delle grandi difficoltà riscontrate quotidianamente. In Calabria c’è un sistema che fa acqua da tutte le parti. Inutile negarlo”.
L’esponente politico ritorna sulla bontà di alcune battaglie portate avanti: “Le mie denunce sono cadute nel vuoto e solo ora ci si rende conto di quanto sia importante l’organizzazione del sistema sanitario. Non reggono neanche tesi fuorvianti riguardanti la mancanza di medici e personale dato che, il Governo, in data 30 Dicembre 2020 con il decreto Calabria ha autorizzato il Commissario ad attuare un piano straordinario per l’assunzione di personale medico, sanitario e socio-sanitario anche per il settore dell’emergenza-urgenza”.
Di Natale conclude il proprio intervento rinnovando il proprio impegno nel rispetto del ruolo politico-istituzionale: “Sarò sicuramente fastidioso per coloro i quali mi denigrano ma la mia coscienza e il mio grande attaccamento verso questo territorio mi impongono di vigilare, proporre e denunciare. La Calabria è una Giungla dove vige un’unica regola che è quella del ‘Si salvi chi può”.