“Sebbene sia assolutamente condivisibile il fine di aumentare la produttività degli uffici giudiziari civili e, di converso, di diminuire la durata dei processi, le misure proposte dal Governo con il recente decreto legge ‘Fare’ necessitano di integrazioni e correttivi”

Magorno (Pd): “Maggiore coinvolgimento dei giudici onorari”

“Sebbene sia assolutamente condivisibile il fine di aumentare la produttività degli uffici giudiziari civili e, di converso, di diminuire la durata dei processi, le misure proposte dal Governo con il recente decreto legge ‘Fare’ necessitano di integrazioni e correttivi”

CATANZARO – “Sebbene sia assolutamente condivisibile il fine di aumentare la produttività degli uffici giudiziari civili e, di converso, di diminuire la durata dei processi, le misure proposte dal Governo con il recente decreto legge ‘Fare’ necessitano di integrazioni e correttivi”. Lo dice il deputato del Pd Ernesto Magorno, componente la Commissione Giustizia della Camera. “In particolare – prosegue – è da valutare favorevolmente un maggiore coinvolgimento della magistratura onoraria di tribunale nell’istituendo ufficio del processo e un suo accesso preferenziale alle funzioni di giudice ausiliario presso le Corti di Appello, assecondando le istanze provenienti dall’Associazione nazionale magistrati. Tale omissione sarebbe giustificabile solo se motivata da un maggiore, parimenti utile, impiego della magistratura onoraria negli uffici giudiziari di primo grado, coordinato con la ormai improcrastinabile, e da più parti invocata, riforma organica della magistratura onoraria”.