Marziale: “I bambini le dovevano essere tolti prima”

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Marziale: “I bambini le dovevano essere tolti prima”

“Quei bambini le dovevano essere tolti sin dalla prima volta che li ha abbandonati per dedicarsi al gioco. E’ sbalorditivo ed intollerabile che ciò non sia accaduto”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, a proposito dei gemellini di quasi un anno lasciati, per la seconda volta nello stesso mese, dentro una vettura sotto al sole, per circa due ore, dalla madre intenta ad allietarsi con i videopoker. ù

“Sono furibondo e disorientato – continua Marziale – perché in un Paese, che pure pullula di leggi e leggine a tutela dei minori, in realtà si commettono pecche di sottovalutazione potenzialmente fatali. E’ un miracolo che quelle creature siano ancora vive”. Per il presidente dell’Osservatorio “E’ tempo che le istituzioni preposte la smettano con il buonismo di comodo. Una donna intossicata dalla passione per il gioco non è in condizioni di esercitare correttamente le funzioni di madre. Sarebbe importante conoscere chi ha deciso il contrario, un nome, una funzione, in grado di spiegare all’opinione pubblica perché i figli sono rimasti con lei. Intanto – incalza il sociologo – di sicuro, c’è una Commissione parlamentare per l’Infanzia alla quale chiedo di fare luce sulla vicenda perché situazioni simili non abbiano più a verificarsi”. Marziale conclude: “La tutela dei minori è fatta di scelte e azioni coraggiose, non di tolleranze”.

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