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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Madame Tussaud e i suoi manichini taurianovesi Fausto Siclari e i “Cavalieri filantropi”

Madame Tussaud e i suoi manichini taurianovesi Fausto Siclari e i “Cavalieri filantropi”
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«Ma s’io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi…», cantava Guccini molti anni fa, un grido contro le ipocrisie, i falsi perbenisti e gli arrampicatori per quattro spiccioli di celebrità.

Ora, ogni cosa ha un limite, ma non presentarsi ad un consiglio comunale sol perché c’è la paura che la sveglia non suoni, è davvero paradossale. Questa maggioranza è sempre più grazie al suo presidente del consiglio comunale, perfido e cinico come Phantomas non potendo spostarsi i capelli che ha davanti agli occhi, sfoga le sue frustrazioni tricologiche prendendosela con la minoranza imponendo un civico consesso alle nove di mattina (sic!). La calvizie è una brutta bestia e chi scrive lo comprende bene. Non c’è riporto che tiene, nemmeno un filo di capelli che attraversa il letto di una cute autostradale scoperta, pur coprendo una porzione concentrica. Quindi, per tale condizione si potrebbe offendere più d’uno. Ma, c’è qualcuno che è sempre presente, orgoglioso e rigoglioso capellone, uomo tutto d’un pezzo, sempre con quell’aria un po’ sbarazzina, mentre altri si reggono realmente su stampelle e non indossano più giacche chiare panamensi e capelli impomatati da playboy sudamericano, lui no.

Il numero Nove, il venerabile santo in cui il sindaco Fabio Scionti (per dovere di opportunità e visto uno spiacevole incedente perché scivolato nella doccia, l’istante dopo aver criticato il sindaco in un pezzo precedente, per la prima volta in vita mia, ho paura di chiamarlo ancora Gastone Paperone), anzi aggiungo, il grande Fabio Scionti, il migliore sindaco che mai questa città abbia mai avuto, dovrà fare una strascinata in ginocchio presso la sede dell’Asp e accendere un cero di benevolenza al capellone “Santu Roccu”. Erano solamente otto e di colpo son diventati nove! Meno male che Roccu c’è! E viva Fabio Scionti (solo per scaramanzia).
Tornando alla opposizione, al suo documento firmato contro questa minoranza (più Roccu e a breve Caridi il freddo ma non troppo), c’è da fare una riflessione, innanzitutto spiegare che “consiglieri filantropi” non è un’ingiuria in quanto ieri sera al telefono qualcuno si lamentava che non intende essere insultato (filantropo), e essere definito portatore di una malattia qual è “l’antitetica”, ovviamente ho spiegato a parole mie che c’era stato un fraintendimento, tant’è che subito dopo si apre un altro dibattito con il mio interlocutore in quanto lo stesso afferma che non ha mai tradito la moglie e che non è mai stato di conseguenza un manichino di Madame Tussaud, ovvero che lui a prostitute non c’era mai stato!

A questo punto mi sono arreso, non prima di spiegare che si trattasse di un mostra (collezione) di statue di cera e che la stessa non era una prostituta, ma un’artista della cera. E lui subito, “Ah come l’immobile e ceruleo Luigi Mamone, che non si muove mai dall’angolo del tavolo della giunta?”, ecco bravo, proprio così! Ma di manichini di cera in quel consiglio ce ne stanno diversi, dall’uomo che non ride mai, alla donna che ride sempre, a quella che si agita finanche al viso pallido con penne d’oca.

La minoranza ha ragione a lamentarsi. E io sono con la minoranza ed è inutile che Fausto Siclari inventi scuse per dire che è tutto nella norma ciò che ha fatto, eh sì, se fosse stato giusto avrebbero eletto lui a presidente del consiglio. Se Phantomas non si mette di traverso e non va contro Tony Manero Biasi, che senso ha fare il presidente del consiglio? Come si direbbe dalle parti nostre, “U tenimu da pa bella faccia sua”. E la stessa cosa è Rocco Clyde Sposato, terrà in piedi l’amministrazione fino alla fine, perché ha dei sassolini da togliersi contro chi? Sempre Lui, Biasi. Ecco la grande fortuna di Scionti, lui è sindaco per rancori altrui sin dalla sua elezione, ma penso che questo Scionti lo sa, e sa pure che resterà un sindaco con protesi (per ora Roccu e a breve Caridi, il tempo di organizzarsi e scrivere due righe: adesso fa caldo e sarebbe una fatica).

In conclusione, fatevi i bagni, rilassatevi, state sereni perché fa caldo, non vi innervosite, se avete bisogno di aiuto o di una parola di conforto anche per risollevarvi di morale sono disposto pure ad ascoltarvi. Adesso, cortesemente stiamo “fando” una programmazione estiva e a breve ci sarà l’attesa manifestazione dei “Madonnari”, concentriamoci su di essa con una preghiera personale al sindaco Scionti: Lo scorso anno era tutto perfetto, si stava bene, stavamo gustando la bellezza artistica dei protagonisti dei dipinti, è uscito il sindaco e apriti cielo, un diluvio in piena estate. Ora, per cortesia e per la prima volta in ginocchio, semmai caro sindaco solo per il 4,5 e 6 agosto potresti farti una vacanza o se devi uscire non farlo a Taurianova? Perché tutto questo la “Mietetrice” di Monteleone non lo sa, altrimenti…

Ps. Nella foto in alto un particolare nato dalle mani di Madame Tussad, il quale rappresenta nella sua specifica interezza la maggioranza amministrativa del sindaco Fabio Scionti