Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

M5S boccia la manifestazione contro Falcomatà "Nè le false proteste della destra né l'indifferenza del centrosinistra sono una soluzione per la città"

M5S boccia la manifestazione contro Falcomatà "Nè le false proteste della destra né l'indifferenza del centrosinistra sono una soluzione per la città"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“La spallata, o meglio la scrollatina considerati i numeri irrisori, che la destra reggina ha voluto dare all’amministrazione Falcomatà non è altro che un gioco delle parti necessario per nascondere una sostanziale comunanza di idee, intenti e programmi, di calderoni partitici diversi per bandiera, ma analoghi in logica e referenti”. È una bocciatura senza appello quella che arriva dal Meet up di Reggio 5 Stelle nei confronti della manifestazione che la destra reggina, “presentatasi in piazza con una schiera di indagati e incandidabili”,  ha voluto promuovere contro l’amministrazione comunale. “Sarebbe ridicolo, se non fosse tragico che un centrodestra dotato di scarsa memoria riguardo i guasti provocati da dieci anni di scopellitismo, in grado di condurre la città sull’orlo del default e allo scioglimento per mafia, si scagli contro chi per un decennio ha permesso al medesimo centro destra di agire indisturbato”, tuonano gli attivisti del Meetup, che sottolineano “l’incapacità dell’amministrazione Falcomatà di tirare fuori la città dalle secche cui le precedenti amministrazioni di centrodestra l’hanno consegnata non ci stupisce, perché uguali sono i programmi e gli interessi, e in più di qualche caso uguali sono anche gli uomini che li portano avanti”. A dimostrarlo – ricordano gli attivisti – “non è semplicemente l’ipocrita melina fatta dal centrodestra sul bilancio, contestato nelle dichiarazioni pubbliche ma fatto passare grazie ad una furba uscita dall’aula, ma è l’evidente linea di continuità fra vecchia e nuova amministrazione nella gestione delle questioni chiave della città”. Centrodestra e centrosinistra  – sottolineano  gli attivisti del Meet up cittadino “si sono avvicendati nella creazione e gestione di società in house poi sciolte per mafia, e insieme le hanno ricreate, perpetuando quella commistione pubblico-privato che ha fornito per decenni un regolare afflusso di denaro alla ‘ndrangheta. Centro destra e centrosinistra  si sono avvicendati nell’inerzia di fronte alla gestione fallimentare dell’aeroporto cittadino e, nonostante le pubbliche lacrime di coccodrillo, insieme ne stanno ufficializzando la morte perché assolutamente incapaci di immaginare un progetto di rilancio e di individuare un management all’altezza”. Allo stesso modo,  aggiungono gli attivisti, “centrodestra e centrosinistra si dimostrano e si sono dimostrati  incapaci di guidare un apparato dirigenziale che loro stessi hanno scelto e forgiato, rimasto oggi come ieri il dominus incontrastato di settori strategici”. In mezzo – concludono – “oggi come ieri assistiamo ad assegnazioni interessate, gretti artifici contabili, sostanziale indifferenza nei confronti delle periferie, disservizi e sprechi”.  La ragione, spiegano gli attivisti, “è una ed è semplice. Come del resto dimostra il governo Renzi, nonostante le diverse bandiere non c’è alcuna differenza sensibile fra centrodestra e centrosinistra, entrambi più impegnati a gestire i propri piccoli feudi che ad amministrare per il benessere della collettività”.

 

 

 

 

Tags