Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

M5S: a Rende c’è (cattiva) continuità amministrativa tra centrodestra e Pd "Nessuna operazione verità e i debiti comunali aumentano"

M5S: a Rende c’è (cattiva) continuità amministrativa tra centrodestra e Pd "Nessuna operazione verità e i debiti comunali aumentano"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Riceviamo e pubblichiamo:

Rende – Cosa sta succedendo nel comune di Rende? Nessuno lo sa, le poche
informazioni che trapelano sono contraddittorie. L’amministrazione sembra
brancolare nel buio, a meno di manovre sotterranee sconosciute ai
cittadini. Il sindaco Manna aveva promesso in campagna elettorale
un’operazione verità sui conti del comune, ma dopo più di tre mesi ancora
non se ne ha notizia. Al contrario l’ultimo Consiglio Comunale ha visto la
nuova amministrazione di centrodestra in pieno accordo con la vecchia
amministrazione del PD, farsi sviolinate a vicenda mentre ai cittadini
ancora viene nascosta la reale gravità in cui versano le casse comunali.

Un blitz notturno portava a stralciare il punto all’ordine del giorno
relativo ad un presunto debito con la Telecom, con il nostro voto
favorevole vista l’opacità sulla natura di questo debito. Sembra
addirittura che non si riesca a trovare il contratto per la fornitura dei
servizi e invece di segnalare il disastro amministrativo del PD, come
avremmo fatto noi del Movimento 5 Stelle portando tutte le carte in
Procura, maggioranza di centrodestra e PD bloccano i nostri tentativi di
fare un po’ di luce sulla vicenda di questo primo debito fuori bilancio che
viene portato all’attenzione del Consiglio.

E, ancora più grave, sembrano perpetuarsi le vecchie logiche della passata
amministrazione piddina che ci hanno portato in questa pesante situazione
debitoria. Non si capisce infatti questa tendenza ad esternalizzare, e
quindi a pagare servizi che potrebbero essere svolti con le professionalità
già presenti e retribuite dal Comune. Ci riferiamo ad esempio alla
progettazione della strada Commenda – Saporito – Centro Storico di Rende
che inspiegabilmente non viene assegnata all’ufficio tecnico comunale,
oppure alla manutenzione delle strade cittadine affidata a ditte esterne
quando già viene pagata la Rende Servizi per lo stesso motivo.

I soldi appaiono, in realtà, solo quando conviene all’amministrazione, come
per magia, ma non ci sono più per i bisogni dei cittadini. Si prendono così
44mila euro dal fondo di garanzia per il settembre rendese (spesi male, tra
l’altro) mentre bisognerà aspettare gennaio e il nuovo esercizio per porre
rimedio all’emergenza tombini nella zona industriale, proprio quando
andiamo incontro alla stagione delle piogge.

Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo visto come il Movimento 5 Stelle sia
l’unica opposizione, sempre a favore della trasparenza e per far conoscere
la verità ai cittadini. E così la domanda che ci siamo posti è sorta
spontanea: che questo strano avvicinamento del PD rendese
all’amministrazione Manna c’entri qualcosa con le prossime elezioni che
vedono il Sindaco della nostra città candidato alla presidenza della
provincia? Noi non andremo a votare in queste elezioni-truffa per le
provinciali, coerentemente con la nostra battaglia sull’abolizione delle
provincie. Per adesso hanno annullato solo il voto democratico dei
cittadini mentre sono aumentate le possibilità di “accurduni” sottobanco e
inciuci inconfessabili, che rimane il loro modo preferito di fare politica,
come sempre e come si è visto alle recenti primarie del PD per le regionali
che ha visto il candidato di Forza Italia vincere contro il candidato del
Nuovo Centro Destra.
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Rende