Lutto nel mondo della Cardiologia, è morto il luminare reggino Francesco Romeo
Gen 12, 2024 - redazione
Si è spento a Roma Francesco Romeo, 74 anni, già professore ordinario di Cardiologia all’Università Tor Vergata e direttore della Scuola di specializzazione in Cardiologia.
Romeo, originario di Fiumara di Muro (Reggio Calabria), è stato componente del Consiglio superiore di sanità; è stato insignito dal presidente della Repubblica con la Medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica nel 2013. Il cardiologo Romeo è stato inoltre presidente della Società italiana di cardiologia e membro del “nominating committee” della Società europea di cardiologia.
Il cordoglio per la morte del dottore Francesco Romeo dell’on. Francesco Cannizzaro
“Mi colpisce profondamente la dipartita del Dottore Francesco Romeo, cardiologo di fama internazionale, ma soprattutto calabrese orgoglioso di esserlo e amico personale mio e della mia famiglia. Un legame viscerale quello tra lui e la nostra terra che, nonostante la notorietà ed i successi professionali a livello mondiale, non ha mai tralasciato. Anzi, l’ha sempre portata con sé, in giro per il mondo.
Una carriera ricca di successi che ora mi risuona in mente come un tamburo. Così come le nostre lunghe passeggiate romane o le sue incursioni estemporanee alla Camera dei Deputati solo per prendere un caffè insieme.
Un grande affetto mi lega ai suoi cari, in particolare alle figlie Alessia, Silvia e Francesca, ed alle sorelle Pina e Carmelina. A loro va il mio abbraccio più forte. Franco resterà sempre impresso nei cuori nostri, dei reggini e di tutti i calabresi.”
Scompare il cardiologo Franco Romeo, il cordoglio della Metrocity: “Cittadino esemplare, straordinario professionista orgoglioso delle proprie origini”
Il sindaco Falcomatà ed il vicesindaco Versace ricordano l’impegno professionale del medico reggino, modello e fonte di ispirazione per generazioni di professionisti impegnati nel settore cardiologico
«Esprimiamo il più sincero cordoglio per la morte di Franco Romeo, luminare della cardiologia originario di Fiumara di Muro». E’ quanto affermano, in una nota stampa, il sindaco ed il vicesindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà e Carmelo Versace, ricordando «un cittadino esemplare, da sempre impegnato nel campo della medicina e della scienza, luminare nel settore della cardiologia a livello nazionale ed internazionale, riferimento per il mondo accademico con decine di incarichi di prestigio nelle migliori università italiane, orgoglioso delle proprie radici reggine, un uomo che lascia un’impronta indelebile nella memoria della nostra Città metropolitana».
«Con Romeo – hanno continuato – muore anche un pezzo di Reggio Calabria, la sua amata Reggio, che ha sempre portato addosso come un vanto in ogni contesto in cui è stato chiamato ad operare». «E’ con profondo dolore che abbiamo appreso della sua dipartita», hanno proseguito il sindaco ed il vicesindaco stringendosi «in un caloroso abbraccio alle figlie, alla famiglia, agli amici di un grande medico e grandissimo reggino».
«Nei suoi anni di attività – hanno concluso Falcomatà e Versace – Franco Romeo è stato modello e fonte d’ispirazione per tantissimi giovani che si sono approcciati alla conoscenza delle arti mediche. Un uomo che ha vissuto sempre con passione qualsiasi momento della propria esistenza, senza dimenticare il suo impegno verso i calabresi nelle giornate drammatiche del Covid. Perdiamo un professionista di elevatissimo spessore, un vero luminare che ha dedicato la sua vita alla scienza».
Dipartita Romeo, Neri: “Perdiamo un luminare della medicina”
Reggio Calabria e il Paese intero perde
un grande e generoso medico, Francesco Romeo, punto di riferimento a livello nazionale e non solo, che ha messo sempre a disposizione le sue competenze al servizio dei pazienti e del mondo sanitario.
La scomparsa del professore ordinario di Tor Vergata e direttore della Scuola di specializzazione di Cardiologia, lascia un enorme vuoto nella sua famiglia e in tutti quelli che hanno avuto l’onore di conoscerlo ed apprezzarne la sua illimitata disponibilità.
Il professore Romeo è stato un cardiologo che ha dato lustro alla sua città d’origine, alla sanità italiana e la dimostrazione è il riconoscimento assegnato dal presidente della Repubblica con la Medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica nel 2013.
Sempre legato alla sua terra e fiero delle sue origini calabresi, il dottore Romeo svolgeva il suo lavoro con molta umanità e dedizione.
Ricordo con affetto e stima un luminare della medicina, una mente raffinata, aperta che ha dato prestigio alla nostra terra e non possiamo che salutarlo con un sentito “grazie”.
Vicini al dolore dei suoi cari, non dimenticheremo mai i suoi modi semplici e gentili e, soprattutto, il contributo appassionato alla medicina di un animo buono e generoso di cui si sentirà la mancanza, sia a livello umano che professionale.