Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

L’ultima mania negli Stati Uniti: tenere in casa un istrice

L’ultima mania negli Stati Uniti: tenere in casa un istrice

È bene ricordare, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che istrici e ricci sono esseri selvatici assolutamente inadatti come animali da compagnia e molti di questi muoiono dopo poco tempo a causa delle conseguenze della malnutrizione

L’ultima mania negli Stati Uniti: tenere in casa un istrice

È bene ricordare, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che istrici e ricci sono esseri selvatici assolutamente inadatti come animali da compagnia e molti di questi muoiono dopo poco tempo a causa delle conseguenze della malnutrizione

 

 

Tenere cani e gatti, in casa è proibito in molti condomini. Questo sarà uno dei
motivi per i quali in America, ultima delle stranezze, sta esplodendo il fenomeno
di tenere in casa, udite udite, un istrice. Un allevatore d’istrici ha detto che
non c’è mai stata una tale richiesta, quando all’inizio dell’attività c’erano
solo cinque persone sulla sua lista di attesa, oggi, ce ne sarebbero 500. Ma attenzione:
gli istrici hanno denti affilati. E possono trasmettere infezioni e batteri, come
la salmonella. Soprattutto per i bambini o gli anziani con un sistema immunitario
malconcio possono diventare un problema. È bene ricordare, sottolinea Giovanni D’Agata,
presidente dello “Sportello dei Diritti” che istrici e ricci sono esseri
selvatici assolutamente inadatti come animali da compagnia e molti di questi muoiono
dopo poco tempo a causa delle conseguenze della malnutrizione perché non sono abituati
a cibarsi di prodotti come quelli per i gatti. Un’altra causa di morte si verifica
per la scelta di alcuni allevatori senza scrupoli di accoppiamenti tra consanguinei
che per alcuni ricci africani, che sarebbero tenuti come animali domestici, causerebbero
una sorta di sclerosi multipla, già denominata come “Sindrome Hedgehog Wobbly”.
Il risultato è una paralisi progressiva e dopo 6 a 15 mesi di morte agonizzante. Per
tali ragioni, ci auguriamo che in Europa ed in Italia questa stupida moda non si
diffonda perché assolutamente crudele strappare dai propri areali animali che invece
dovrebbero vivere liberi nella natura.