Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

L’Ugl Tlc chiede l’istituzione di un osservatorio dei call center per garantire i lavoratori Pisano: "Le ultime vicende che hanno riguardato l’azienda Infoncontact, con sede a Lamezia Terme e Rende, hanno evidenziato alcune criticità e sviste, anche madornali, che oggi mettono a rischio il futuro di tanti lavoratori e delle loro famiglie"

L’Ugl Tlc chiede l’istituzione di un osservatorio dei call center per garantire i lavoratori Pisano: "Le ultime vicende che hanno riguardato l’azienda Infoncontact, con sede a Lamezia Terme e Rende, hanno evidenziato alcune criticità e sviste, anche madornali, che oggi mettono a rischio il futuro di tanti lavoratori e delle loro famiglie"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Come Segreteria Regionale U.G.L. Telecomunicazioni, nei giorni scorsi abbiamo inteso inviare al
Presidente della Giunta Regionale Calabrese On. Mario Oliverio ed all’assessore al lavoro On. Carlo
Guccione una richiesta di incontro per poter discutere dell’istituzione di un Osservatorio Regionale
sui Call Center.
L’iniziativa in questione è una storica battaglia dell’U.G.L Telecomunicazioni Calabria, che ormai da
diversi anni segue le dinamiche del mercato delle telecomunicazioni nelle nostra regione, settore,
quello dei Call Center, che impegna migliaia di lavoratori calabresi e le loro famiglie.
Purtroppo la figura dell’operatore di Call Center nell’immaginario collettivo viene dipinta non
sempre in modo coerente alle capacità professionali che occorrono per lo svolgimento di questa
importante professione.
Come Coordinamento Regionale Call Center U.G.L Telecomunicazione, riteniamo non sia più
possibile demandare nel tempo l’istituzione di un Osservatorio, che diventi punto di sinergia tra
Istituzioni, parti sociali ed aziende operanti nel settore.
Le ultime vicende che hanno riguardato l’azienda Infoncontact, con sede a Lamezia Terme e
Rende, hanno evidenziato alcune criticità e sviste, anche madornali, che oggi mettono a rischio il
futuro di tanti lavoratori e delle loro famiglie. Già nel recente passato il caso Phonemedia di
Catanzaro è salito alla ribalta della cronaca nazionale portando alla luce le mille contraddizioni
causate da una scarsa volontà, in ambito nazionale, di regolamentare il settore dei Call Center.
Fenomeni come Delocalizzazioni, gare d’appalto dal forte ribasso, sempre contrastati ed oggetto di
mirate iniziative di carattere nazionale da parte di U.G.L Telecomunicazioni e l’elargizione di fondi
senza un controllo o monitoraggio dello stato di salute delle aziende beneficiarie, contribuiscono a
rendere ancor più critica e complessa la situazione. 
In un quadro regionale apocalittico, i recenti dati sulla disoccupazione, in particolar modo quella
giovanile, parlano chiaro, pensiamo sia urgente, in ambito Regionale, attivare un tavolo di
confronto atto a porre la tematica dei Call Center come strategica per l’economia del nostro
territorio già sull’orlo di un collasso viste le congiunture economiche di una crisi che,
contrariamente a quanto si dice, è ancora lontana dall’ allentare la morsa su imprese e famiglie.
In relazione a tutto ciò auspichiamo che il Presidente Oliverio e l’assessore Guccione, accolgano la
nostra richiesta di incontro ascoltando le istanze di chi rappresenta una fetta importante di
lavoratori calabresi, giovani e non.
Sarebbe bello se riuscissimo, rispetto a tale tematica, a far partire, unici in Italia, un laboratorio
che possa divenire un esempio per l’intero settore delle Telecomunicazioni nazionale.
Ci auguriamo che, la ferma volontà di puntare sull’interesse dei calabresi dimostrata finora dal
Presidente Oliverio, possa dimostrarsi con l’impegno da prendere con la nostra organizzazione per
il bene di migliaia di lavoratori calabresi del settore telecomunicazioni.
Pierpaolo Pisano
Coordinatore Regionale Call Center UGL Telecomunicazioni Calabria.