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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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L’ospedale Spoke di Polistena e la cardiologia sono sotto attacco C’è una volontà precisa di ridimensionare la struttura. A chi giova tutto ciò? Certamente ad una certa classe politica interessata agli orticelli dei primari in funzione elettorale. Insomma siamo alla fine…

L’ospedale Spoke di Polistena e la cardiologia sono sotto attacco C’è una volontà precisa di ridimensionare la struttura. A chi giova tutto ciò? Certamente ad una certa classe politica interessata agli orticelli dei primari in funzione elettorale. Insomma siamo alla fine…

Di Luigi Longo

Lo stiamo segnalando da molto tempo, l’ospedale Spoke di Polistena rischia di essere ridimensionato, una tale decisione fa ritornare indietro le lancette dell’orologio. Anni bui, dove la politica dettava legge sulle nomine dei primari funzionali solo a disegni politici in favore dei loro protettori . Cerchiamo di capire perché il dott. Amodeo, vera eccellenza riconosciuta da tutti, in modo particolare dai cittadini della piana di Gioia Tauro che vedono in lui un punto di approdo sicuro. Sulla cardiologia si gioca la partita più dura. Amodeo dopo la sua nomina a direttore facente funzione della cardiologia /Utic, nella struttura di Polistena la musica cambia, i medici che meritano vanno avanti, i raccomandati vengono messi all’angolo. Ma chi sono i raccomandati? Per dare una lettura chiara ai nostri lettori, dobbiamo fare riferimento ad una disposizione di servizio, a firma del precedente Direttore dell’U.O.C. di cardiologia/UTIC di Polistena, dott. Rocco Mario Polimeni, datata 07/03/2002 protocollo 26, con la quale si ribadiva che tutti i medici dovevano essere in condizioni di eseguire un esame ecocardiografico ( cosi come avviene in tutte le cardiologie del resto del Mondo). Il dottor Amodeo non può fare altro che riprendere la disposizione di servizio del dott. Polimeni ed emanare una nuova circolare di servizio in data 8/05/2020. Insomma ogni medico deve saper fare un esame ecocardiografico ai pazienti sia in entrata che in uscita . L’abc per un cardiologo. A mettersi contro il dott. Amodeo sono proprio i medici che non sanno fare un esame ecocardiografico…siamo alla frutta… anzi al dessert..ma come si può immaginare di difendere un cardiologo che non sa fare nemmeno un esame ecocardiografico? Solo in Calabria e nella provincia di Reggio Calabria succedono queste disfunzioni. Adesso basta , la gente deve prendere coscienza di quello che sta succedendo alla cardiologia di Polistena. Può fare mai il primario, chi non sa fare un ecocardiografia? Chi avrebbe il coraggio di affidarsi alla cure di tali medici? La risposta è nessuno. Orgoglioso di essere stato querelato dal dott. Scaffidi , commissario ASP Reggio Calabria , anzi non vedo l’ora insieme a centinaia di persone di presentarmi presso le aule del Tribunale per far emergere la verità. Per concludere vi voglio raccontare lo stato attuale di abbandono della cardiologia di Polistena; ad oggi sono 8 i medici che operano nell’U.O.C( a fronte dei 16 previsti nell’organico). Di questi otto medici solo sei svolgono servizio di guardia attiva ed altri 2 sono solo presenti in orario diurno in quanto esenti per limitazioni. Per non parlare degli infermieri … Questa è la situazione . Perché questo trattamento al dott. Amodeo…casuale o c’è un disegno preciso?