Intervento del consigliere provinciale del Prc sull’aumento delle polizze Rc auto

di DANILO LORIA

Longo: “La provincia adegui al minimo l’aliquota dell’imposta sulle assicuazioni”

Intervento del consigliere provinciale del Prc sull’aumento delle polizze Rc auto

di Danilo Loria

CINQUEFRONDI (RC): Il caro-vita è una delle costanti degli italiani: l’aumento sproporzionato di qualsiasi bene sta provocando un enorme malcontento tra i cittadini. Non è immune dagli aumenti le polizze Rc auto, a proposito delle quali interviene il consigliere provinciale cinquefrondese Giuseppe Longo “lo scorso anno il consiglio provinciale aveva approvato all’unanimità una mozione con la quale la Provincia si era impegnata ad individuare una soluzione in grado di contrastare l’aumento ingiustificato e sproporzionato delle polizze assicurative, rispetto alle quali vi è in atto una speculazione grave ed inaccettabile”. “Tale anomalia – prosegue il consigliere di opposizione- grava pesantemente sui bilanci delle famiglie che spesso si trovano in grosse difficoltà per sostenere le spese relative alla copertura assicurativa delle proprie auto, in considerazione anche del continuo aumento della pressione fiscale come ad esempio le tariffe di luce e gas”. In seguito all’entrata in vigore del federalismo fiscale le province a statuto ordinario possono deliberare una variazione sull’imposta dell’assicurazione Rc auto nella misura massima del 3,5% in aumento o in diminuzione rispetto a quella attualmente prevista del 12,5%.

Con delibera di giunta del 30 aprile 2012 l’ente provinciale ha stabilito che l’aliquota dell’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli vada confermata nella misura del 12,5%. “Se da un lato- riferisce Longo- è apprezzabile che non si sia provveduto ad aumentarla, credo che in virtù dell’impegno politico assunto in consiglio e della pesante crisi economica che investe il nostro territorio, si sarebbe dovuto coerentemente ridurla al 9% come la legge consente”. Il politico cinquefrondese, in conclusione, chiede che “in ottemperanza a quanto il consiglio provinciale ebbe a deliberare approvando all’unanimità la mozione, di adeguare al minimo la suddetta aliquota al fine di alleggerire il costo delle polizze assicurative che gravano pesantemente sui bilanci delle nostre famiglie”.

redazione@approdonews.it