Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

L’Italia delle Regioni – III Festival delle Regioni e delle Province autonome “La Regione del futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze'. Bari 19-22 ottobre 2024

L’Italia delle Regioni – III Festival delle Regioni e delle Province autonome  “La Regione del futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze'. Bari 19-22 ottobre 2024

| Il 21, Ott 2024

Vicine Vicine

L’Italia delle Regioni – III Festival delle Regioni e delle Province autonome

“La Regione del futuro tra digitale e green: quali competenze per azzerare le distanze”

Bari 19-22 ottobre 2024

Festival delle Regioni, il presidente Mattarella alla cerimonia inaugurale

Bari, 20 ottobre 2024 (comunicato stampa) Hanno partecipato i rappresentanti di tutte le regioni e province autonome italiane alla cerimonia inaugurale del Festival “l’Italia delle Regioni. Presenti i presidenti

Acquaroli Francesco – MARCHE

Bardi Vito – BASILICATA

Cirio Alberto – PIEMONTE

De Luca Vincenzo – CAMPANIA

Emiliano Michele – PUGLIA

Fedriga Massimiliano – FRIULI VENEZIA GIULIA

Fugatti Maurizio – PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Giani Eugenio – TOSCANA

Kompatscher Arno – P.A. BOLZANO

Occhiuto Roberto – CALABRIA

Schifani Renato – SICILIANA

Tesei Donatella – UMBRIA

Testolin Renzo – VALLE D’AOSTA

Todde Alessandra – SARDEGNA

Alparone Marco – LOMBARDIA

Roberti Francesco – MOLISE

Nel Piccinni anche 80 studenti pugliesi e una delegazione di giovani dal Friuli Venezia Giulia.

La Puglia accoglie il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia inaugurale del Festival delle Regioni e delle Province autonome, oggi pomeriggio a Bari, nel Teatro Piccinni. Un’occasione di confronto e partecipazione per far sì che le Regioni siano sempre più vicine ai cittadini, proprio come recita il claim di questa terza edizione del Festival.

Ottanta gli studenti pugliesi in platea insieme a una delegazione di studenti del Friuli Venezia Giulia, segno di un Festival che guarda con attenzione al futuro delle giovani generazioni. Il tema di quest’edizione pone, infatti, al centro il dialogo intergenerazionale con l’obiettivo di cercare di colmare le distanze tra i giovani e le Istituzioni pubbliche.

All’interno del teatro, il presidente Mattarella è stato accolto con il Canto degli Italiani, eseguito dalle orchestre giovanili di Mola di Bari e di Adelfia, formate nell’ambito del progetto regionale “Note Positive”. Il progetto, attuato da Puglia Culture nell’ambito del PON Legalità progetto “integrazione e formazione musicale”, ha dato vita a orchestre e cori che vedono un’ampia partecipazione di giovani musicisti che vivono condizioni di fragilità.

Dopo gli interventi istituzionali del sindaco di Bari Vito Leccese, del presidente della Regione Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Michele Emiliano e del presidente della Conferenza delle Regioni e della Province autonome Massimiliano Fedriga e presidente della regione Friuli Venezia-Giulia, sono saliti sul palco cinque rappresentanti di associazioni giovanili:

Andrea Fedeli (associazione AWARE) si è soffermato sull’importanza dei territori quali possibili hub di formazione e confronto per istituzioni e cittadini, trasformandosi in smart communities e promuovendo un futuro inclusivo.

Per OFFICINE ITALIA è intervenuta Valentina Galli evidenziando l’importanza della formazione di leader capaci di portare innovazione nelle pubbliche amministrazioni, attraverso la formazione, la collaborazione e lo sviluppo di politiche locali inclusive e orientate al futuro. Antonio Di Gisi (Coordinamento Giovani Legambiente) ha puntato il dito contro i “rallentatori” della lotta alla crisi climatica, nell’ottica della sfida futura della decarbonizzazione e della transizione oltre i combustibili fossili.

Per AGESCI ha preso la parola Giorgia Carriero sul ruolo decisivo di un Paese di frontiera non indifferente a marginalità e sfruttamento, in modo da compiere passi sempre più sostenuti verso un’educazione alla complessità.

Emanuele Traversa (Movimento Giovani Per Save The Children) ha sollecitato il dialogo intergenerazionale sui diritti fondamentali in tema di sostenibilità, equità di generi, libertà di movimento, opportunità di futuro e benessere psicofisico

Le loro parole hanno offerto all’illustratrice Monica Diari, presente sul palco, lo spunto creativo per il disegno dal vivo di vignette sui temi sopra indicati.

A moderare l’incontro il giornalista del Sole24Ore Gianni Trovati.

Il palco del Teatro Piccinni è stato allestito per l’occasione con le bandiere di tutte le Regioni e delle Province autonome accanto al Trittico.

A margine della cerimonia il presidente Emiliano ha donato al Capo dello Stato, in ricordo di questa giornata, un’opera di arte luminaria pugliese, con ventuno lampadine di diversi colori apposte sul rosone, tanti quanti sono i componenti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Infine, il Capo dello Stato ha firmato il Libro verde “I giovani e la Regione del futuro”, presentato in occasione della terza edizione del Festival delle Regioni, raccoglie le prime dieci proposte delle Regioni dando voce anche ad alcune rappresentanze di giovani, con focus su digitale, transizione verde, politiche giovanili, sport e benessere. L’obiettivo è promuovere un’Amministrazione regionale più innovativa e competitiva. Il documento, arricchito dalla dedica del Presidente della Repubblica, pone le basi per un successivo Libro bianco, che vedrà un più ampio coinvolgimento dei giovani attraverso una consultazione pubblica che sarà avviata sul sito della Conferenza delle Regioni.