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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Lieto fine per Lucrezia Fulcieri, la 107enne che non aveva più la pensione

Lieto fine per Lucrezia Fulcieri, la 107enne che non aveva più la pensione

Dopo i vari appelli l’Inps di Palermo ha ripristinato il pagamento della rendita alla decana del Ticino, ospite della Casa Giardino a Chiasso

# Italiana festeggia 107 anni a Chiasso, ma per l’Inps non c’è più

Lieto fine per Lucrezia Fulcieri, la 107enne che non aveva più la pensione

Dopo i vari appelli l’Inps di Palermo ha ripristinato il pagamento della rendita alla decana del Ticino, ospite della Casa Giardino a Chiasso

 

 

Dopo l’appello sulle pagine del nostro sito e sulle pagine dei social, dei media,
tv e giornali, tanti i messaggi di solidarietà arrivati da tutto il mondo. Poi il
lieto fine. L’INPS di Palermo ha ripristinato il pagamento della rendita alla decana
del Ticino, ospite della Casa Giardino a Chiasso. La questione era emersa lunedì
scorso, durante i festeggiamenti per i suoi 107 anni. Lucrezia Furceri, operaia in
una fabbrica che faceva camicie, la donna più anziana del Ticino, non riceveva più
la pensione già dall’aprile scorso. La signora, arrivata in Svizzera negli anni
’60, era infatti considerata come già deceduta dall’INPS di Palermo, che fino ad
un anno fa si era occupato di versarle la rendita di vecchiaia. Ora però la situazione
si è sbrogliata, fa sapere Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti
[1]”, e Lucrezia è tornata a vivere anche per l’Italia. Il mancato pagamento della
pensione, che durava da ormai un anno, era dovuto unicamente ad un errore del codice
fiscale. Lo ha spiegato l’INPS di Palermo, che ha subito riattivato l’accreditamento
della pensione sul conto della decana del Ticino. L’INPS ha aggiunto che nell’aprile
2013 era stato richiesto alla signora Furceri un “certificato di esistenza in vita”,
ma che lo stesso è stato presentato solo nel dicembre scorso. L’INPS non ha poi
potuto ripristinare il pagamento, a causa del già citato errore del codice fiscale.
Ma ora, grazie anche al fatto che l’ingiustizia è balzata all’onore delle cronache,
l’INPS si è attivata presso l’Agenzia delle entrate e in breve tempo ha risolto
la situazione. A partire da questo mese di giugno Lucrezia Furceri riceverà nuovamente
la sua pensione, così come le rate non riscosse.