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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 26 MAGGIO 2024

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Leonardi: “Sono stata boicottata dal Pd” La decisione di rinunciare alla candidatura a sindaco di Platì è stata spiegata da Anna Rita Leonardi che punta il dito contro il Partito democratico locale

Leonardi: “Sono stata boicottata dal Pd” La decisione di rinunciare alla candidatura a sindaco di Platì è stata spiegata da Anna Rita Leonardi che punta il dito contro il Partito democratico locale
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di Vincenzo Cosentino e Maria Francesca Pratticò

La decisione di rinunciare alla candidatura a sindaco di Platì per Anna Rita Leonardi, diventa tema di grande scandalo. A generare la polemica è la stessa protagonista della vicenda che con un’intervista rilasciata a Repubblica spiega i motivi della sua resa e la conseguente decisione di non candidarsi a primo cittadino di Platì, comune del Reggino sciolto per mafia e guidato da una commissione straordinaria per diversi anni. Secondo quanto affermato dalla Leonardi, alla base della decisione ci sarebbe un vero e proprio boicottaggio della sua candidatura da parte del Partito Democratico a livello locale e forse anche regionale. Per un anno la Leonardi sarebbe stata boicottata “non solo da una parte del paese, ma anche da una parte del mio partito regionale”. Il segretario provinciale Sebi Romeo, e il segretario regionale Ernesto Magorno le sono stati vicini, come tutto il nazionale, ma osteggiata da molti dirigenti locali è stata resa poco credibile.
Afferma inoltre che una parte del Pd calabrese “abbia lavorato apertamente perché questo progetto non funzionasse”. Accuse pesanti che comunque sembrano essere solo il prologo di una vicenda che vivrà di nuove puntate nei prossimi giorni visto che la stessa ormai ex candidata di Renzi per Platì si è riservata di fare nomi e cognomi di chi a suo dire l’ha osteggiata impedendole la candidatura. Un punto, però, sembra essere chiaro nella mente della giovane esponente renziana: «Questa storia non ha nulla a che fare con la ‘ndrangheta, è solo un fallimento politico».