Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

L’Egitto al voto per la Costituzione, un morto

L’Egitto al voto per la Costituzione, un morto

A seguito della destituzione del presidente Mohamed Morsi nel luglio scorso. Oltre 160.000 tra agenti e militari per garantire affluenza

L’Egitto al voto per la Costituzione, un morto

A seguito della destituzione del presidente Mohamed Morsi nel luglio scorso. Oltre 160.000 tra agenti e militari per garantire affluenza

 

 

(ANSA) Un dimostrante pro-Morsi e’ stato ucciso nel corso degli scontri tra manifestanti e polizia a Beni Suef, a sud del Cairo. I pro-Morsi tentavano di impedire l’accesso ai seggi e scandivano slogan per ”boicottare la Costituzione dei vampiri”. Lo riferiscono testimoni. Oggi si sono aperti i seggi per il referendum Costituzionale egiziano. Oltre 53 milioni gli elettori aventi diritto al voto. Il testo oggetto del referendum è stato emendato da una commissione di 50 rappresentanti, dopo il ‘congelamento’ della Costituzione approvata nel 2012, ispirata dai Fratelli musulmani – ora banditi come organizzazione terroristica – a seguito della destituzione del presidente Mohamed Morsi nel luglio scorso. Imponenti le misure di sicurezza per garantire l’affluenza.

Sono oltre 160.000 gli agenti di polizia e quelli della sicurezza, coadiuvati dalle unità dell’Esercito, chiamati a garantire la sicurezza nei seggi, oltre 30.000 in tutto il Paese. Il ministro dell’Interno, Mohamed Ibrahim, ha messo in guardia gli oppositori che intendono boicottare il voto e impedire l’affluenza: “Saranno trattati con durezza e fermezza”, ha detto ieri in tarda serata.

I militari saranno dispiegati di fronte ai seggi, e verrà impedito “a qualsiasi veicolo di parcheggiare nelle vicinanze”, nel timore di attentati e di autobomba. Il sì appare scontato, nonostante la stampa governativa riferisca che solo il 15% dei residenti all’estero abbia partecipato alla consultazione.

La soglia ‘minima’ per rivendicare un successo da parte del governo ad interim è quella del 33%, la percentuale di elettori che nel 2012 ha approvato la Costituzione voluta dal deposto presidente Morsi.