“Quello che è stato approvato è un provvedimento che garantisce soltanto la copertura per gli ultimi tre mesi dell’anno e, a quanto pare, un impegno, tutto da verificare, a coprire il fabbisogno per il 2014, ma soltanto per i lavoratori Lsu”

Legge stabilità, Mimmo Talarico: “Governo gira le spalle ai precari”

“Quello che è stato approvato è un provvedimento che garantisce soltanto la copertura per gli ultimi tre mesi dell’anno e, a quanto pare, un impegno, tutto da verificare, a coprire il fabbisogno per il 2014, ma soltanto per i lavoratori Lsu”

REGGIO CALABRIA – “Il governo delle larghe intese ha tradito i precari calabresi. Prima ha dato parere favorevole all’emendamento sulla stabilizzazione, approvandolo anche in Commissione Bilancio e inserendolo nel cosiddetto maxiemendamento, poi ne ha stralciato inopinatamente proprio le parti che riguardavano la stabilizzazione degli oltre 5000 lavoratori lsu/lpu della nostra regione”. Lo afferma in una nota il consigliere regionale Mimmo Talarico. “Quello che è stato approvato – aggiunge – è un provvedimento che garantisce soltanto la copertura per gli ultimi tre mesi dell’anno e, a quanto pare, un impegno, tutto da verificare, a coprire il fabbisogno per il 2014, ma soltanto per i lavoratori Lsu. La montagna che partorisce il topolino, si potrebbe dire, ed una Giunta regionale, il cui presidente è uno dei massimi leader degli ex berlusconiani rimasti al governo, che non riesce a far valere presso il “suo” esecutivo le regioni di migliaia di suoi concittadini che vivono da vent’anni di precarietà e promesse non mantenute”. “Un’enormità, che pesa – prosegue Talarico – interamente sulle spalle dei lavoratori. Ma non c’era un tavolo a Roma che doveva occuparsi della questione? Intanto la Legge di stabilità è passata e i lavoratori sono al punto di partenza. Lo dico anche ai sindacati: di cosa si occuperà da domani il tavolo permanente istituito presso la Presidenza del Consiglio? Forse è venuto il momento di mandare un segnale chiaro, sia a Roma che a Catanzaro, con una mobilitazione straordinaria del comparto. Per quanto mi riguardo non farò mancare il mio sostegno e la mia attiva partecipazione”.